Un progetto ISF finanziato dall’UE, SHRINEs, ha protetto comunità religiose

Un rappresentante della Federazione Europea di Scientology si unisce al progetto SHRINE per proteggere i luoghi di culto interreligiosi. Questa iniziativa pionieristica, che si estenderà per un periodo di 24 mesi, mira a migliorare la sicurezza nei luoghi santi rafforzando al tempo stesso una rete multireligiosa e multidisciplinare per affrontare i rischi e le minacce attuali.

Obiettivi del progetto e partenariati

SHRINE è un consorzio di 10 partner, tra cui 4 organizzazioni religiose che rappresentano le fedi cattolica, ebraica, islamica e protestante. Ciò include anche istituzioni pubbliche e private, istituzioni accademiche e forze dell’ordine. L’obiettivo di questa collaborazione è identificare soluzioni tecnologiche innovative e misure di mitigazione efficaci per proteggere i luoghi di culto da attività criminali, attacchi causati dall’uomo e disastri naturali.

Le comunità religiose, le forze dell’ordine e le autorità lavorano insieme per valutare rischi, minacce e opportunità di cooperazione per proteggere efficacemente i luoghi di culto. Gli sviluppatori di tecnologia stanno anche lavorando a soluzioni innovative per aumentare la sicurezza di questi luoghi santi.

Evento Hackathon: “La tecnologia per le attrazioni”

Ad Assisi, in Italia, si è tenuto un evento hackathon “Tech for SHRINEs” per identificare le soluzioni più efficaci per combattere le minacce e aumentare la consapevolezza. Un gruppo di esperti ha valutato diverse soluzioni tecnologiche per migliorare la sicurezza dei luoghi di culto e dei loro visitatori utilizzando tecnologie avanzate.

Workshop principale in Polonia

Il progetto SHRINEs ha compiuto un passo importante con il suo secondo workshop tenutosi in Polonia dal 2 al 17 ottobre 2018. Lo scopo del workshop era valutare le minacce e le vulnerabilità nei luoghi di culto. Si sono svolte discussioni guidate da esperti sul tema della sicurezza.

READ  Mangiare insetti: il disgusto in Europa è così grande?

Cattolicesimo, Islam, Ebraismo, Scientology, Cristianesimo ortodosso

L’aspetto unico di questo workshop è stata la partecipazione attiva di tutti i partecipanti. Si sono svolte discussioni aperte che hanno permesso di ascoltare voci provenienti da ogni contesto, dal mondo accademico, dalle forze dell’ordine e persino da diverse denominazioni religiose come la Chiesa cattolica, la comunità ebraica, la Chiesa greco-ortodossa, la Chiesa di Scientology e altre.

Ciò ha creato una ricca gamma di prospettive e idee che hanno contribuito a una comprensione più profonda delle sfide che devono affrontare i luoghi di culto.

“Sono lieto di essere invitato a partecipare a una missione collettiva in cui studiosi e rappresentanti di diverse fedi si incontrano”, ha affermato Ivan Arjona, rappresentante degli Scientologist, dopo il seminario. “Ciò è in linea con ciò che il nostro fondatore L. Ron Hubbard ha affermato: “Fin dall’inizio della nostra religione, la nostra intenzione è stata quella di lavorare insieme ad altre comunità per creare un luogo più sicuro e un mondo migliore”.

Miniera di carbone di Guido e Riserva di Jasna Gora

La serata si è conclusa con un vivace cocktail party di networking nella speciale atmosfera dell’edificio storico della miniera di carbone “Guido” a Zabrze, situata a 320 metri sotto terra. Ha offerto l’opportunità di fare rete, conversare e riflettere sui progressi significativi compiuti durante la giornata.

Il secondo giorno del workshop del progetto SHRINEs, i partecipanti hanno intrapreso un viaggio mirato al Santuario di Nostra Signora di Jasna Gora. Questo luogo santo è una testimonianza del patrimonio spirituale e storico della Polonia ed è di grande importanza per pellegrini e visitatori provenienti da tutto il mondo.

READ  Queste sono le migliori fonti di omega-3 tranne il pesce

Prima della visita, i partecipanti al workshop sono stati accolti dal capo del santuario, che comprendeva tutte le religioni e le scienze. L’esplorazione di questo venerabile santuario ha permesso ai partecipanti di immergersi nella sua affascinante storia e di acquisire una comprensione più profonda del suo impatto sulla cultura e l’identità polacca. Un punto culminante è stato l’esame delle misure di sicurezza del santuario, che da secoli conserva preziosi tesori culturali.

Il workshop è stato una parte importante del progetto SHRINEs, che riunisce esperti e parti interessate per discutere di minacce, vulnerabilità e soluzioni innovative per proteggere i luoghi di culto. Ha sottolineato l’importanza della cooperazione nella creazione di un ambiente sicuro per fedeli e visitatori.

Il progetto SHINEs dimostra l’impatto della collaborazione e dell’innovazione nella protezione dei luoghi di culto. Impegnandosi nel dialogo interreligioso e utilizzando tecnologie avanzate, il progetto mira a creare un ambiente più sicuro e protetto per credenti e visitatori.

Articolo originale: https://europeantimes.news/de/2023/10/eu-scientology-rep-joins-project-shrine/

Maggiori informazioni su: http://www.scientologyreligion.de/ https://www.scientology.at/ https://www.scientology.tv/

(FINE)

Mittente: Centro delle Celebrità della Chiesa di Scientology a Vienna Contatto: Ufficio per i Diritti Umani Tel: +43 1 60 44 564 E-mail: menschenrechtsbuero@celebritycentre.org Sito web: www.scientology-ccvienna.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto