Il problema tra la carne bianca e quella rossa è sempre stato oggetto di molte discussioni. Indubbiamente, entrambi sono piatti succosi e universali della nostra tradizione culinaria. Per gli amanti delle carni bianche, il team di ProiezionidiBorsa ha deciso di dimostrare alcuni utili consigli rilasciati da esperti. Molto apprezzata nelle diete dimagranti, digeribile e fresca, la carne bianca è adatta per integrare il giusto apporto di proteine nell’organismo. È povero di colesterolo e povero di grassi saturi.
Inoltre, per molti medici, la carne bianca è in grado di proteggere il sistema gastrointestinale, dal pericolo di tumore.
Anche il pollo e il tacchino sono molto spesso introdotti nella dieta dei bambini per la loro facilità e digeribilità. Per quanto riguarda la differenza con la carne rossa, in termini di completezza, gli esperti notano che non ci sono molti squilibri tra vitamine, proteine e minerali. Entrambi sono considerati alimenti sani che possono essere consumati nelle giuste quantità. Insomma, i benefici della carne bianca sono tanti, ma conosci i modi di cucinare più adatti che fanno bene al tuo corpo? Quali sono le pratiche dannose?
Pertanto, secondo gli esperti, non dovresti grigliare pollo e tacchino. Metodi di preparazione
Per i nutrizionisti, la quantità e la cottura sono elementi importanti da non dimenticare. Lasciar cuocere a vapore e cuocere a vapore. Tuttavia, dovresti evitare di cucinare sulla griglia, sulla brace, sui piatti e sulle padelle. In effetti, questi metodi bruciano più carne, rendendola talvolta cancerogena. Una teoria seguita da molti scienziati. Secondo un recente studio americano, due molecole trovate nel nostro intestino convertono le sostanze della crosta di carne bruciata in composti che possono favorire lo sviluppo di tumori.
Se “Ecco perché non dovresti friggere pollo e tacchino sulla griglia o sulla griglia, secondo gli esperti”, l’hai trovato utile, leggi anche6 cibi pericolosi secondo la scienza ma che mangi quotidianamente“.
(Ti ricordiamo di leggere attentamente le avvertenze al riguardo, che possono essere affrontate Organizzazione mondiale della sanità “)