Rumori pulsanti nell’orecchio potrebbero essere un segnale di avvertimento: cosa c’è dietro?

Se ci accorgiamo del battito del cuore inaspettatamente, a volte è spaventoso. A volte dietro di lui ci sono malattie gravi.

Dopo l’esercizio o altri sforzi fisici, a volte sentiamo il battito del nostro cuore. Di norma, il rumore scompare da solo dopo poco tempo, altrimenti dietro di esso potrebbe esserci un ronzio pulsante (sincrono-pulsante). I trigger possono essere diversi e non sono sempre innocui.

Come è udibile il suono del polso?

L’acufene pulsatile e sincrono rientra nella categoria degli “acufeni oggettivi”. È un suono naturale prodotto da una vera sorgente sonora molto vicina all’orecchio interno: il flusso sanguigno che scorre impetuoso nei vasi sanguigni. Per la maggior parte delle persone, questo tipo di acufene si verifica in un solo orecchio, ma può interessare anche entrambe le orecchie.

Poiché la pulsazione dell’orecchio è una sensazione oggettiva, un medico può facilmente diagnosticarla come parte di un esame della testa. Metodi di imaging come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI) possono aiutare a determinare con maggiore precisione la causa della pulsazione nell’orecchio.

temporaneo o permanente

In molti casi, l’acufene pulsatile non è motivo di preoccupazione e scompare da solo in un breve periodo di tempo.Nei giovani, il ronzio nelle orecchie è spesso causato dall’ascolto di musica ad alto volume con le cuffie o dopo essere andati a un concerto.

Tuttavia, se il rumore persiste o continua a ripresentarsi, potrebbe essere un sintomo di un problema più profondo e dovrebbe essere controllato da un medico. Ad esempio, l’uso a lungo termine di farmaci come antibiotici o diuretici (farmaci che drenano l’acqua) può portare a martellamento persistente dell’orecchio.

  • Fistole e sanguinamento nelle vene e nelle arterie
  • Vasocostrizione (restringimento) nell’aterosclerosi o rottura della parete dei vasi sanguigni
  • Aneurismi (rigonfiamenti nella parete dei vasi sanguigni, di solito le arterie) su di esso
  • Tumori alla base del cranio o in prossimità di esso
  • anomalie venose
  • Strutture tissutali che comprimono e restringono i vasi del collo, come gli speroni ossei

Lo stress come fattore scatenante dell’acufene

Anche fattori psicologici come lo stress, la tensione interiore e la pressione mentale sono associati al battito ritmico nell’orecchio.

“Lo stress può aumentare o intensificare l’acufene sincrono e pulsante”, spiega il cardiologo Prof. Thomas Meinertz presso la “Heart Clinic” della German Heart Foundation. “È noto che in situazioni di stress, i vasi sanguigni si restringono e la velocità del flusso sanguigno aumenta”.

L’orecchio pulsa come un’indicazione di pressione alta

Meinertz osserva che i pazienti con pressione alta sono spesso affetti da acufene che è sincrono con il polso. “Il più delle volte, anche la pulsazione nell’orecchio diventa più forte e può essere percepita più chiaramente nell’orecchio quando è più silenziosa nell’area”.

Pertanto, un cardiologo consiglia al medico di controllare la pressione sanguigna se si sente un rumore. Soprattutto con l’età, le navi cambiano forma e diventano più rigide. Pertanto, può verificarsi un aumento della pressione sanguigna, anche se questo non è il caso negli ultimi casi.

Come viene trattato l’acufene sincrono al polso?

Le opzioni di trattamento per l’acufene pulsatile sincrono dipendono dalla sua causa. Se l’acufene è causato dall’ipertensione o da una condizione venosa o arteriosa, può essere trattato con farmaci appropriati e cambiamenti mirati dello stile di vita. Questi includono esercizio fisico regolare, cessazione del fumo e riduzione dello stress.

In alcuni casi, le cause possono essere trattate con farmaci. In caso di contrazioni vascolari o anomalie anatomiche, devono essere corrette chirurgicamente

Impara a bloccare il rumore

Se il medico non riesce a trovare un fattore scatenante specifico, il trattamento consiste nell’imparare a gestire meglio la condizione. In senso concreto, ciò significa che le persone colpite devono imparare a ignorare in gran parte il rumore dell’acufene e quindi a minimizzarne gli effetti sulla vita quotidiana.

Gli esercizi di rilassamento e consapevolezza possono essere utili quanto la terapia vocale, la terapia cognitivo comportamentale o la terapia mirata per riqualificare l’acufene. Questa particolare forma di trattamento si concentra sul trattamento dell’acufene nel sistema nervoso centrale e quindi sulla consapevolezza cosciente.

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