La malattia di Parkinson può essere rilevata negli occhi fino a 7 anni prima che si manifesti

  1. 24vita
  2. Vivi sano

I primi segni della malattia di Parkinson possono essere nascosti negli occhi. La visita oculistica è in grado di individuare la malattia in tempo?

La malattia di Parkinson è una malattia neurologica in cui una piccola parte del cervello responsabile delle capacità motorie non riceve un apporto adeguato di dopamina. La malattia colpisce l’equilibrio e la coordinazione delle persone colpite. I sintomi tipici includono tremori e rigidità. Come hanno ora scoperto i ricercatori, l’imminente morbo di Parkinson può essere rilevato anni prima che inizi, non solo attraverso i sintomi, ma anche con l’aiuto di un esame oculistico.

La malattia di Parkinson può essere diagnosticata fino a sette anni prima della sua insorgenza

Il tremore è un sintomo tipico della malattia di Parkinson. © Highway Stars/Imago

Nel loro studio, gli scienziati dell’University College Hospital e del Moorfields Eye Hospital in Inghilterra hanno cercato possibili segni della malattia di Parkinson negli occhi dei pazienti. Precedenti autopsie avevano rivelato un assottigliamento dello strato nucleare interno della retina nelle persone colpite. Per cercare questa anomalia, sono state inserite nella banca dati immagini cliniche di pazienti effettivamente malati e di persone chiaramente sane e confrontate tra loro utilizzando l’intelligenza artificiale.

I ricercatori hanno registrato una sezione trasversale dettagliata della retina utilizzando la cosiddetta tomografia a coerenza ottica (OCT). Ciò ha fornito loro immagini ad altissima risoluzione che l’intelligenza artificiale ha potuto scansionare rapidamente per rilevare irregolarità e potenziali prove. Se sono presenti anomalie, il medico può reagire ed esaminarle attentamente e intervenire se necessario.

Non perdetevi nulla: trovate tutto ciò che riguarda la salute nella newsletter periodica del nostro partner 24vita.de.

READ  Ormoni contro la perdita ossea e l'osteoporosi

Morbo di Parkinson: il metodo di screening può prevedere il rischio futuro di malattia

Secondo l’autore principale, il Dott. Siegfried Wagner Gli scienziati sperano che questo metodo diventi presto uno strumento di screening primario per le persone a rischio di malattia. Uno stile di vita sano con una dieta equilibrata, sufficiente esercizio fisico e poco stress aiuta a ritardare l’insorgenza della malattia. In questo modo, le persone interessate possono apportare modifiche tempestive. Come il morbo di Parkinson, anche il morbo di Alzheimer può essere riconosciuto dall’occhio, molto prima che compaiano i sintomi della demenza.

Questo articolo contiene solo informazioni generali sull’argomento sanitario in questione e non è quindi destinato all’autodiagnosi, al trattamento o alla terapia. Non sostituisce in alcun modo la visita dal medico. Sfortunatamente, la nostra redazione non può rispondere a domande individuali sulle condizioni mediche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto