Classifica: Ricercatori più citati in Austria

DAS “Istituto per l’Informazione Scientifica” (ISI) Clarivate articoli scientifici selezionati pubblicati e citati nel periodo di undici anni dal 2012 al 2022 per l’analisi. Piace “Ricercatore molto citato” Ciò vale per i ricercatori che hanno ottenuto la percentuale più alta nel loro settore scientifico nell’anno del sondaggio e che hanno quindi avuto un impatto significativo nel loro settore. Inoltre, esiste una categoria per tutti coloro che ottengono voti elevati in diversi campi accademici (“campi combinati”). Una misura dell’importanza scientifica di un lavoro è, oltre al numero di pubblicazioni su riviste specializzate, anche il numero di volte in cui l’opera è stata citata da altri colleghi specialisti.

Gli Stati Uniti continuano a primeggiare

Secondo la valutazione, la maggior parte degli scienziati più influenti lavora di nuovo negli Stati Uniti, anche se la tendenza è in calo: quest’anno 2.669 ricercatori statunitensi rappresentano il 37,5% di tutte le persone presenti nella lista, rispetto al 43,3% nel 2018 e al 38% nel 2018. Anno precedente 3%. La Cina continua a recuperare terreno quest’anno e conta 1.275 persone nella lista, più del doppio della sua quota rispetto al 2018.

Seguono Gran Bretagna (574 “ricercatori altamente citati”), Germania (336), Australia (321), Canada (218), Paesi Bassi (195), Francia (139) e Hong Kong, che non fa parte del terraferma. Cina (120) e Italia (115). Nel complesso, i 10 paesi con i “ricercatori più citati” rappresentano oltre l’80% degli scienziati presenti nella lista.

L’Accademia Cinese si è classificata prima

A differenza degli anni precedenti, secondo l’analisi Harvard, con 237 ricercatori più citati, non è più l’istituzione con il maggior numero di nomi nella lista a livello globale: l’Accademia cinese delle scienze è ora al primo posto in questa valutazione con 270 donne scienziati. Scienziati. I primi otto ranghi contengono solo istituzioni provenienti dagli Stati Uniti o dalla Cina. Al nono posto si trova l’Università di Oxford (Gran Bretagna) e al decimo posto la Max Planck Society (Germania).

READ  Le bevande calde più diffuse riducono il rischio di Alzheimer

Dei 41 ricercatori che lavorano in Austria, solo tre sono donne: la biotecnologa Angela Ciesich dell’Istituto austriaco di tecnologia (AIT), la microbiologa Cornelia Lass-Floerl dell’Università di medicina di Innsbruck ed Ellen Gilbe-Mantius dell’Università di medicina di Vienna. Insieme a Keywan Riahi dell’Istituto internazionale per l’analisi dei sistemi applicati (IIASA) di Laxenburg vicino a Vienna, uno scienziato austriaco figura tra i “ricercatori più citati” in due categorie (ecologia e scienze sociali).

Il gruppo di ricercatori che compaiono in due o più categorie conta poco più di 250 persone. Clarivate ha spiegato all’American Psychological Association che lo “scienziato più citato” è riuscito a entrare nella lista in cinque campi diversi.

Ci sono 21 scienziati austriaci nella categoria “interdisciplinare”. Secondo Clarivet, il loro lavoro interdisciplinare ha un forte impatto su molti campi scientifici. Ci sono cinque proposte dall’Austria nel campo della fisica. Ce ne sono quattro ciascuno nelle scienze sociali e quattro nelle neuroscienze. Sono tre i maschi in medicina clinica e due in scienze della terra. Uno scienziato è rappresentato anche nei settori della microbiologia, dell’ecologia e della farmacologia (poiché Kiwan Riahi è menzionato più volte, l’utilizzo totale di questo metodo di conteggio è superiore al numero di ricercatori che lavorano in Austria rappresentati nell’elenco, nota).

In primo piano l’Università di Vienna e l’IIASA

La classificazione per istituto non è chiara, poiché i ricercatori possono lavorare presso diversi istituti. Secondo le mappe elaborate da Clarivate, l’Università di Vienna è al primo posto con dieci nomi sulla lista, davanti all’IIASA con sei nomi. Meduni Vienna e l’Accademia austriaca delle scienze (ÖAW) hanno cinque ricercatori ciascuna. L’Università di Innsbruck e la Medoni-Innsbruck sono state rappresentate ciascuna tre volte. Sono stati identificati due scienziati che lavorano principalmente presso l’Università delle risorse naturali e delle scienze della vita di Vienna e presso l’Università tecnica di Vienna. L’ÖAW ha poi contato i suoi collaboratori negli istituti e i suoi membri che lavorano a livello locale ed è arrivata a un totale di 16 nomi nell’intero elenco.

READ  Ecco perché non c'è modo di battere il collagene per una pelle più soda e una bellezza radiosa

Tutti i “ricercatori famosi” lavorano in Austria

Incarichi principali: Markus Aspelmeier, Fisica, Università di Vienna; Andreas Bernkop Schnörch, Farmacologia, Università di Innsbruck; Thomas Blaschke, Crossfield, Università di Salisburgo; Rainer Platt, Fisica, Università di Innsbruck; Christoph Bock, Crossfield, ÖAW; Holger Diems, Crossfield, Università di Vienna; Wouter Dorigo, Geoscienze, Università del Texas a Vienna; Karl-Heinz Erb, Crossfield, Buko Vienna; Franz Issel, Crossfield, Università di Vienna; Franz Fazekas, Neuroscienze, Medoni Graz; Oliver Frico, Crossfield, IIASA; Gerald Gartlner, Scienze sociali, Università del Danubio di Krems; Ellen Gilby Mantius, Neuroscienze, Medoni Vienna; Helmut Haberle, Crossfield, Buko Vienna; Peter Havlick, Scienze sociali, IIASA; Georg Hoffmann, Crossfield, Università di Vienna; Zbigniew Klemont, Scienze della Terra, IIASA; Jürgen Knoblich, Crossfield, ÖAW; Boon Kyung Ko, Crossfield, ÖAW; Volker Krey, Crossfield, IIASA; Cornelia Las Florel, Crossfield, Medoni Innsbruck; Hans Lassmann, Neuroscienze, Medoni Vienna; Michael Obersteiner, Crossfield, IIASA; Hans Pichler, Fisica, ÖAW; Werner Bowe, Neuroscienze, Medoni Innsbruck; Matthias Prosser, Crossfield, Medoni Vienna; Thomas Ratti, Crossfield, Università di Vienna; Kiwan Riahi, Ecologia ed ecologia/scienze sociali, IIASA; Andreas Richter, Crossfield, Università di Vienna; Gerd Schatzmeier, Crossfield, BIOMIN GmbH; Angela Sisic, Crossfield, AIT; Joseph Smolin, Medicina Clinica, Medoni Vienna; Herbert Tilge, Medicina Clinica, Medoni Innsbruck; Michael Trauner, Medicina Clinica, Medoni Vienna; Arendt von Hesseler, Crossfield, Università di Vienna; Michael Wagner, Microbiologia, Università di Vienna; Wolfgang Wagner, Scienze della Terra, TU Vienna; Wolfgang Wank, Crossfield, Università di Vienna; Matthew P. White, Scienze sociali, Università di Vienna; Anton Zeilinger, Fisica, ÖAW; Peter Zoller, Fisica, Università di Innsbruck.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto