Amazon Echo Dot con recensione dell’orologio. Vale quello che costa

Dopo aver assaporato gli echi della quarta generazione, 99 euro e il progetto principale volto a migliorare la qualità del suono è il turno del piccolo Echo Dot. Echo Dot è forse lo smart device più importante della linea Alexa, anche perché è il più diffuso: il premiere day, il Black Friday e varie promozioni hanno permesso alle persone di acquistare, anche per curiosità, una delle versioni precedenti ad un prezzo contenuto.

La bellezza di Dot si presta alle sue dimensioni: non pretende di essere un altoparlante con un’eccellente qualità del suono, ma è perfetto per portare musica e Alexa in luoghi in cui non vuoi investire molto. In bagno, in officina o in garage, in ufficio, sul comodino in camera da letto: Echo Dot – la soluzione perfetta al giusto prezzo. Punto di eco è anche il compagno perfetto per una soluzione audio facile da implementare per più stanze, con i classici limiti di qualità: un amplificatore da 15 watt e un piccolo altoparlante montato in alto lo rendono adatto a stanze piccole quando la stanza è grande, il solito eco è migliore di un paio di punti.

Nelle scorse settimane abbiamo provato una nuova versione che segue la nuova linea di design Echo: era un cilindro, diventa una sfera.

Per fortuna Amazon lascia in catalogo anche una versione di terza generazione – 39 euro, e la scelta, a nostro avviso, è ragionevole: il cambio di design è devastante e chi ha costruito la casa attorno a Echo non mi piace la combinazione di piccoli altoparlanti di forme diverse, tornando al vecchio modello.

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Il nuovo design è davvero particolare e un po ‘scomodo, e affronterà l’idea originale di Dot: essere un punto invisibile della casa, scomparire alla vista.

La differenza tra il nuovo Echo e il vecchio è quasi esclusivamente nel design: entrambi hanno un sensore full-range di 41 mm, entrambi hanno un connettore per il connettore sul retro e un comando per disattivare il microfono. Nessun sensore di temperatura, nessun ingresso connettore: se non usi Alexa e la piattaforma Amazon, c’è il Bluetooth che ti consente di collegare qualsiasi lettore e utilizzare Echo Dot come altoparlante multimediale. I materiali sono eccellenti e la maggior parte del diffusore è realizzata in plastica riciclata, alluminio riciclato e lo stesso tessuto proviene da bottiglie di plastica.

Per fortuna Amazon non si è limitata ad aumentare le dimensioni senza cercare di migliorare leggermente la qualità del suono: la foto sotto mostra come Amazon abbia cercato di aumentare le dimensioni del case chiuso, realizzato interamente in alluminio, per aumentare comunque le prestazioni dei bassi del diffusore. molto piccolo.

Il diffusore acustico è ermetico e in un alloggiamento chiuso

Hai bisogno di peso, un corpo più grande, ma al massimo volume l’Echo Dot di quarta generazione ha una distorsione leggermente più distorta rispetto alla terza generazione. Non suona male quando pensiamo alle dimensioni degli altoparlanti, ma non suona molto bene: è in grado di offrire un risultato più che soddisfacente. Il tipo di sensore utilizzato suggerisce quali sono le sensazioni durante l’ascolto: bassi bassi, voci leggermente confuse, tendenza alla distorsione quando il volume è troppo alto. C’è una differenza qualitativa con il modello precedente, ma è davvero minima.

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I led e tutti i circuiti sono in basso: l’alluminio funziona anche da radiatore. Il design è perfetto

Parte dello smart speaker funziona molto bene, come sempre: tra l’eco e il punto di eco c’è pochissimo cambiamento in termini di sensibilità del microfono, quando chiami Alexa, l’assistente risponde. E può fare esattamente le stesse cose, con ovvie limitazioni associate alla mancanza di un centro Zigbee. Tuttavia, sarebbe sbagliato vedere Echo Dot come il centro della casa digitale: Echo Dot è più un compagno per Echo o Echo Studiosebbene possa essere facilmente utilizzato come sistema separato.

La versione con orologio, 59 euro, è più adatta alla stanza: la luminosità è regolabile, e il display mostra l’ora, la temperatura esterna (se chiedete ad Alexa) o il volume, pochissime informazioni, ma è pur sempre un display del segmento.

Potremmo dare di più? Se guardiamo al prezzo e alle dimensioni, probabilmente no, non potevamo aspettarci una resa sonora migliore: siamo già sul punto. Perfettamente concentrato anche il prezzo: 49 euro per la versione liscia, 59 euro per la versione con display. L’unica critica che si può esprimere è la mancanza di una versione con batteria integrata: l’Echo Dot sarebbe il perfetto altoparlante da giardino. Invece al momento non può essere utilizzato anche con una batteria esternaperché l’ingresso per l’alimentazione è un classico +/- pin.

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