Supervulcano in Italia: aumenta la possibilità di un’eruzione


Nei Campi Flegreini da mesi si registra un’elevata attività vulcanica. Se il vulcano gigante dovesse eruttare, centinaia di migliaia di persone sarebbero in pericolo.

Da mesi si sentono brontolii nei campi flegraini del napoletano Italia. Si estende su una superficie di oltre 150 chilometri quadrati ed è sede di diversi vulcani. È anche chiamato vulcano gigante. Uno studio di quest’anno ha scoperto che la crosta terrestre rischia di rompersi in questo punto, il che potrebbe portare a un’eruzione vulcanica. Un’eruzione vulcanica sta diventando sempre più probabile.

Lo rileva anche il ministro della Protezione Civile, Nello Musomeci. Secondo un rapporto pubblicato da Heute.at “Secondo l’Ufficio Grandi Rischi per la Protezione Civile è sempre più evidente che anche il magma è coinvolto nei terremoti e nella risalita del terreno”, spiega. Il vulcano gigante è ora sotto intenso monitoraggio. In caso di epidemia è necessario agire rapidamente. Quasi 360.000 persone vivono attualmente nella zona di pericolo. alto Le notizie del GIORNO In caso di emergenza circa mezzo milione di persone nella cosiddetta zona rossa dovranno essere portate in salvo. Le autorità italiane hanno detto che l’evacuazione durerà tre giorni.

Supervulcano in Italia: la sua eruzione potrebbe avere gravi conseguenze

Sulla base degli studi, l’area è stata divisa in diverse zone pericolose. Un livello di rischio rosso significa che è prevista un’epidemia nei prossimi giorni. Al momento è improbabile che il vulcano gigante erutti nei prossimi giorni. Attualmente lì è presente un livello di allerta giallo. Il ministro della Protezione civile Musumeci sta valutando in questi giorni se alzare la soglia di rischio ad arancione.

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Video: DPA

Ciò porterebbe ad un maggiore monitoraggio del gigantesco vulcano italiano. L’ultima eruzione risale a quasi 500 anni fa. Le conseguenze di un’eruzione supervulcanica divennero chiare circa 40mila anni fa: a quel tempo un’enorme quantità di cenere fu gettata nell’atmosfera. Ciò ha influenzato il clima non solo a livello regionale, ma in tutta Europa. Non è chiaro se e quando il vulcano erutterà nuovamente. “Non possiamo vedere cosa sta succedendo nel sottosuolo”, spiega Stefano Carlino, coautore dello studio, “dobbiamo invece decifrare gli indizi che il vulcano ci dà, vale a dire i terremoti e l’elevazione del suolo”.

Le notizie di una possibile eruzione supervulcanica possono scoraggiare i turisti

Nel frattempo, secondo questi rapporti, il sindaco della cittadina di Bacoli ha criticato la Protezione Civile italiana Rete editoriale Germania. Poiché Bacoli si trova in una zona pericolosa, teme che le notizie di una potenziale epidemia scoraggeranno i turisti.

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