Steinmeier: Germania e Italia hanno raggiunto un “punto di rottura” per quanto riguarda l’immigrazione

Al: 20 settembre 2023 alle 18:04

Distribuzione più equa e controllo rigoroso delle frontiere esterne dell’UE: in un’intervista il presidente federale Steinmeier ha avanzato proposte per alleggerire il peso che grava su Germania e Italia in termini di accoglienza dei migranti. Servono “soluzioni europee”.

In occasione del suo viaggio in Italia, il presidente federale Frank-Walter Steinmeier ha chiesto un’equa distribuzione degli immigrati in arrivo in Europa. Steinmeier ha dichiarato in un’intervista al quotidiano italiano Corriere della Sera che la Germania e l’Italia sono “al limite” per quanto riguarda l’accoglienza dei rifugiati. Entrambi i paesi sopportano grandi fardelli. “Quindi prendo molto sul serio quando sento forti richieste di aiuto dall’Italia, ma anche dalle città tedesche”, ha sottolineato Steinmeier.

Steinmeier: Il numero degli arrivi deve diminuire

Ora dobbiamo lavorare “insieme e in modo mirato per trovare soluzioni europee umane e sostenibili a lungo termine”. Si è espresso a favore di una regolamentazione permanente della distribuzione dei rifugiati nell’Unione europea. “Nei negoziati sulla legge generale sull’asilo deve essere creato anche un meccanismo permanente di solidarietà affinché non vi sia solo solidarietà volontaria”, ha affermato il presidente federale.

Steinmeier ha chiesto uno sforzo comune: “Dobbiamo tutti fare uno sforzo affinché il peso rimanga sopportabile e il numero degli arrivi diminuisca nuovamente”. Ciò che serve ora è un’equa condivisione degli oneri in Europa e l’imposizione di un controllo più rigoroso sulle frontiere esterne dell’Europa. “Le azioni criminali dei trafficanti devono essere combattute con decisione.”

Sembra che siano state arrestate 2.500 persone

Steinmeier è in Italia fino a venerdì. Ha incontrato per la prima volta il presidente italiano Sergio Mattarella a Siracusa, in Sicilia. Molti rifugiati da Lampedusa vengono portati lì e nel continente italiano. La piccola isola italiana si trova a circa 190 chilometri dalla costa tunisina. Negli ultimi giorni sono sbarcati lì migliaia di barconi di migranti provenienti dall’Africa. Solo oggi sono arrivate lì 900 persone, riferisce l’agenzia ANSA.

L’isola ha ora dichiarato lo stato di emergenza. Secondo l’ANSA il centro di prima accoglienza è ancora sovraffollato. Nel cosiddetto hotspot si trovano più di 1.700 persone, tra cui quasi 450 minori non accompagnati. I trafficanti mandano le persone a Lampedusa, soprattutto dalla Tunisia, su imbarcazioni sovraffollate e talvolta inadatte alla navigazione. La Guardia costiera tunisina afferma di aver impedito a più di 2.500 migranti di entrare in Europa negli ultimi giorni.

Secondo i dati del governo, dall’inizio dell’anno sono arrivati ​​in Italia più di 130.000 migranti, quasi il doppio del numero registrato in tutto il 2022.

I ministri dell’Interno dell’Unione europea concordano sulla riforma

La Germania attualmente non accetta più migranti dall’Italia attraverso il Meccanismo Volontario di Solidarietà perché l’Italia rifiuta di rimpatriare le persone secondo la cosiddetta procedura di Dublino.

A giugno, i ministri degli Interni dell’UE hanno concordato di riformare il sistema di asilo dell’UE. Tra le altre cose, i paesi ai confini esterni dovrebbero essere sollevati dal fatto che altri paesi mostrino solidarietà e accettino i rifugiati. Altrimenti dovranno pagare un risarcimento. Finora c’è stata solo una distribuzione volontaria ad altri paesi dell’UE. Il Consiglio dell’Unione Europea e il Parlamento Europeo devono ancora negoziare la riforma.

Governo federale: “A livello statale “sforzi”

Il viceportavoce del governo Wolfgang Buchner non ha voluto commentare direttamente l’affermazione di Steinmeier secondo cui la Germania era arrivata ad un “punto di rottura”. Ma a Berlino ha affermato che è vero che “un gran numero di accessi richiede un grande sforzo nazionale”. I governi federale, statale e locale sono “sovraccaricati insieme” e devono anche “lavorare insieme per trovare una soluzione”.

READ  Piazza Affari ha raggiunto la soglia principale, e ora si apre un nuovo importante scenario

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto