Solo con il mio avvocato
Ogni giorno una regola diversa: così funziona il business in Italia
Giovedì 14 agosto 2014 | 19:03
In Italia gli affari funzionano diversamente e pochissime persone sanno come funzionano i rapporti commerciali. In Italia c'è il seguente proverbio: i tedeschi amano gli italiani ma non li apprezzano, e gli italiani apprezzano i tedeschi ma non li amano.
La conoscenza tedesca è nota, ma il metodo tedesco diretto per arrivare subito al punto non lo è. Lo stile di comunicazione tedesco è simile all'attacco verbale in Italia. Non si parla quasi di poco, lo scambio di informazioni è limitato ad argomenti concreti e gli interessi personali vengono ignorati in quanto irrilevanti. Perché è importante il battesimo del nipote del GM se il contratto sta per scadere?
Il fatto che i prodotti tedeschi siano buoni non ha più bisogno di essere discusso molto. Ma non è ancora stato dimostrato se si possa collaborare con il proprio omologo tedesco in uno spirito di fiducia. Ciò richiede più tempo reciproco e molte informazioni reciproche e reciproche.
Fai una buona impressione
Una bella figura fare, cioè presentarsi bene, non è solo argomento di chiacchiere. Il fulcro di ogni incontro e di ogni trattativa è spesso l'immagine di sé di tutti i presenti. Ciò porta a dimenticare l’argomento vero e proprio. Ma per questo hai tempo anche più tardi, durante una telefonata. La cosa più importante è creare un'atmosfera piacevole per sviluppare una base di fiducia per ulteriori rapporti commerciali.
I rapporti d'affari sono rapporti personali. Questo è probabilmente anche uno dei motivi per cui in Italia vi è un numero di piccole imprese superiore alla media rispetto alla Germania. Conosci personalmente i tuoi partner commerciali e questo è più importante di alcune decisioni che sembrano strategicamente necessarie.
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Quando è valido il contratto?
Che domanda: se fosse firmato legalmente! Almeno questo è quello che pensiamo noi tedeschi. In Italia, le relazioni personali prevalgono ogni decennio. Si stima che il numero di leggi e regolamenti in Italia sia da tre a quattro volte quello della Germania. In passato sono stati approvati in appositi procedimenti parlamentari, per poi trovare applicazione strategica sul campo. Leggi e regolamenti non costituiscono una base fissa nell'attività quotidiana perché cambiano costantemente e possono essere integrati o ritirati. L’unica cosa certa è la fiducia nelle amicizie consolidate e nelle partnership commerciali. In Italia i contratti sono l’inizio e non necessariamente la base della cooperazione.
Anche per gli italiani è troppo
Il principio delle relazioni interpersonali è quasi sempre al centro delle azioni. Puoi venire a patti nelle trattative e nelle riunioni. Ma ci sono anche situazioni per gli italiani in cui questi “coinvolgimenti” diventano troppo per loro: chiunque voglia presentare i propri documenti a un'autorità può trovarsi a dover dichiarare che i moduli dell'autorità compilati oggi non sono più validi. Come è potuto succedere? Ebbene: il funzionario del giorno prima aveva in mente altre norme – sicuramente valide – e quindi ha rilasciato documenti che il giorno dopo non venivano riconosciuti da un altro funzionario, perché poteva fare riferimento ad altre norme anch'esse valide. Questa non è una contraddizione, questa è la vita quotidiana tra le autorità. In Italia ci sono semplicemente troppe regole.
Un piccolo consiglio alla fine: quando costituite una società in Italia, coinvolgete un avvocato intraprendente e con legami personali.