Roland Garros, Martina Trevison da sotto il canale

L’italiano perde contro il polacco 6-3 6-1, non bissando l’ottima prestazione contro l’8 ° numero al mondo Bertens

Il sogno di Martina Trevison si ferma ai quarti di finale; La tennista “azzurra” non ha ripetuto la prestazione contro Kiki Bertens e in due set si è arresa al polacco Iza Sviatek, qualificatosi in semifinale con un comodo 6-3 6-1.

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La campionessa toscana parte alla grande: le traiettorie dei suoi tiri sono profonde e l’avversaria non sembra concentrata ed esplosiva, come nel match contro Simona Halep. Ma il punteggio di 2: 0, che poi è diventato 3: 1 per “Travison”, si trasforma in un boomerang. Swiatek è in possesso di una serie di tre partite di seguito e per la prima volta sale avanti, contando 4-3. Martina è un po ‘distaccata, e per il sovraccarico dell’arbitro il polacco ha ancora un break point, che di rovescio segna 5-3. L’azzurro prova a reagire, ma nella terza fase capitola, commettendo un errore e poi un diritto. Il secondo set non parte bene: per due volte l’azzurro sale a 40-15, ma perde entrambe le partite, cadendo con lo 0-2. Il polacco gioca sempre meglio e alterna conclusioni da lunga linea a diagonali inespugnabili. Il secondo set vola subito via, sul 5-1 il primo match ball e l’ultimo errore dell’azzurro, che esce comunque a testa alta, con il sorriso stampato in faccia. Sono ancora quattro gli azzurri, che nel corso della storia del Roland Garros sono riusciti ad arrivare in semifinale. La prima è stata Annalis Ulstein Bossi nel 1949 (semifinalista), poi Silvana Latsarina nel 1954 (semifinalista), Francesco Schiavone nel 2010 (vincitore e poi finalista nel 2011) e Sarah Erani nel 2012. (finalista e semifinalista nel 2013). In semifinale Iga Sviatek affronterà l’argentina Nadezhda Padaroskaya, che stranamente ha ucciso Elina Svitolina. Domani gli ultimi due quarti di finale di Daniel Collins contro Sofia Kenin e Peter Kvitova contro Laura Sigemund.

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