quattro morti e diversi feriti

Nuova esplosione a Beirut: dopo un incubo il 4 agosto dello scorso anno, la città torna in preda al panico e alla disperazione a causa di un’esplosione di emergenza avvenuta la mattina e che ha nuovamente devastato la capitale.

Una nuova esplosione a Beirut

Da allora è stato orribile Beirut: secondo la BBC, il serbatoio del carburante è esploso in aria densamente popolata, uccidendo 4 persone e 30 dignitari. L’esplosione è avvenuta in Tariq al-Jida ed era così forte che inondava persino gli stretti vicoli della città. La causa dell’incidente non è ancora nota, ma il proprietario del magazzino è stato nel frattempo arrestato dalle autorità locali.

Nuova esplosione a Beirut: torna la paura

Si tratta quindi di un nuovo incubo per la capitale libanese dopo la devastante esplosione del porto del 4 agosto scorso, che ha ucciso 203 persone. Da allora, infatti, il terreno non ha avuto pace, viste le altre istanze che lo vedevano protagonista. Nelle settimane successive infatti si è verificato dapprima un terribile incendio sempre in prossimità del mare, che ha portato all’evacuazione della zona, e poi altri due incendi, che comunque hanno causato pochi danni.

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La situazione, che ha messo completamente in ginocchio la città, è già stata messa alla prova da una grave crisi finanziaria Infezione da coronavirus covid-19 oltre agli stessi problemi di salute nella stessa pandemia. Il boato durante quelle ore ha completamente distrutto case e automobili, e soccorritori e vigili del fuoco stanno lavorando per salvare molte persone ferite o detenute tra le macerie. E ancora di più qualcuno nel frattempo inizia a credere che tutto questo non possa essere una semplice coincidenza …

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