BOLZANO – Mercoledì a Roma è stata presa una decisione importante per l’Alto Adige. Il Comitato dei Dodici ha adottato all’unanimità il Regolamento esecutivo sul commercio.
L’efficienza commerciale torna al Trentino-Alto Adige. Ciò significa che gli orari di apertura dei negozi potrebbero nuovamente essere determinati in tutto lo stato.
Come è noto, dopo la liberalizzazione commerciale in Italia nel 2011 sotto il governo Monti, si discute regolarmente sull’apertura domenicale.
La Chiesa cattolica, le associazioni cattoliche e l’Associazione del commercio e dei servizi hanno chiesto ripetutamente di limitare l’apertura domenicale.
Una volta che il Consiglio dei Ministri avrà approvato il nuovo regolamento – una formalità – gli orari di apertura dei negozi potrebbero essere regolati attraverso una nuova legge statale. Come sarà effettivamente è ancora nell’aria.
Il presidente di HDS Philip Moser: “Una regolamentazione speciale va a vantaggio delle aziende, dei dipendenti e della diversità del nostro settore”
La HDS Business Association accoglie con favore la decisione del comitato. “Una cosa è immediata: non vogliamo cancellare l’apertura dei negozi la domenica e i giorni festivi, ma piuttosto organizzare gli orari di apertura e trovare una soluzione locale che si adatti alle esigenze dell’Alto Adige”, spiega il presidente di HDS Philipp Moser. “Abbiamo bisogno di una nostra organizzazione a vantaggio delle aziende, dei dipendenti e della diversità del nostro settore. Inoltre, come impongono i nostri valori e le nostre tradizioni, la domenica è un giorno di riposo e quindi crea spazio per gli interessi personali, comunitari e familiari, ” ha continuato Moser.
Come è noto, l’Italia ha introdotto la completa liberalizzazione del commercio al dettaglio nel 2012 attraverso il cosiddetto Decreto Monti, rendendo l’Italia l’unico Paese in Europa a non avere restrizioni sull’orario di lavoro.
“Come già in Alto Adige molti altri settori commerciali possono essere regolamentati autonomamente, anche questa parte deve seguire per poter regolamentare gli orari di apertura e chiusura delle attività commerciali la domenica e i giorni festivi in tutto l’Alto Adige”, sottolinea Moser.
Sondaggio sull’argomento
Per sondare il clima tra le aziende associate su questo tema, HDS ha condotto a fine 2022 un sondaggio a livello nazionale. «I risultati confermano la strada che abbiamo intrapreso finora: serve una regolamentazione dedicata all’Alto Adige», dice il presidente Moser concluso.
Alla domanda se l’HDS debba richiedere la chiusura dei negozi la domenica e nei giorni festivi, la stragrande maggioranza degli intervistati (82,39%) ha risposto sì, indipendentemente dalla loro origine (città o comunità rurale e distretto) e dalla regione (alimentari e altro). cibo) in cui lavorano.
Da: Luca