Manitou acquista in Italia

10.11.2023

Il produttore francese di piattaforme di lavoro aereo e attrezzature per la movimentazione Manitou acquisirà una partecipazione del 75% in due dei suoi fornitori italiani: l’azienda di saldatura e lavorazione Andiamo, Riyal La filiale del taglio laser e della piegatura dell’acciaio ad alta resistenza Lavori in metallo. Entrambe le società sono di proprietà della maggioranza Fabio GrilliAltri contributori a Metal Work sono: Luca De Angelis, Paolo Bevanelli e Marco Grilli.

Venire

Come è stata fondata più di 60 anni fa e ha sede ad Alfonsine – a nord di Ravenna – mentre Metal Work è stata fondata nel 2010 e ha sede nella vicina città di Forlì. Come ha registrato un fatturato di 46 milioni di euro nel 2022 e impiegava 280 persone, mentre Metal Work ha fatturato 31 milioni di euro e impiegava 70 dipendenti.

Porta iPhone per lavori in metallo

Insieme, le due società forniscono produzioni su larga scala come scafi, sovrastrutture, piattaforme girevoli e boma allo stabilimento Manitou di Castelfranco, in Italia, che è il principale produttore di Gru telescopica Manitou MRT a 360 gradi Lui. Le due società continueranno a servire i clienti esistenti oltre a fornire i prodotti Manitou.

Arrivano le mutazioni in fabbrica

L’azienda produce anche telai Manitou

Una delle macchine della Metal Work

Marco Utti“Siamo orgogliosi di queste alleanze con Come e Metal Work, con cui collaboriamo da più di 20 anni – afferma l’Amministratore Delegato di Manitou Italia – Condividiamo lo stesso senso di innovazione, qualità ed eccellenza industriale. ci permettono di sfruttare due competenze chiave nella produzione dei nostri prodotti e di migliorare la nostra offerta. Naturalmente, continueremo ed espanderemo la cooperazione con tutti i nostri fornitori, il che è essenziale per soddisfare l’altissima domanda dei nostri prodotti.

A conclusione del contratto: Luca De Angelis di Metal Work con Marco Iotti ed Elizabeth Osimor di Manitou, insieme a Fabio Grilli e Adriano Barozzi di Come/Metal Work con Michele Denis di Manitou, Paolo Bevanelli e Marco Grilli di Metal Work (che sinistra)

Avanti, capo e proprietario Fabio Grilli Ha aggiunto: “Unirsi al Gruppo Manitou è un grande onore per le nostre aziende. Condividiamo da tempo i valori fondamentali dell’attenzione al cliente e della qualità. Questa fusione ci porterà a un nuovo livello nel nostro sviluppo.”

sfondo

Notizie Manitou[609](Lo stabilimento italiano è stato acquisito nel 2003) dai suoi proprietari, la famiglia Magni, di cui faceva parte l’amministratore delegato Riccardo Magni. Dopo aver gestito l’attività per Manitou per otto o nove anni, ha lasciato le attività francesi e giornalistiche[16164](Ha fondato la propria azienda): Macchine per la movimentazione Magni -Dall’altro lato della strada. Il resto, come si suol dire, è storia.

Sospensione verticale

Manitou ha parlato molto della messa in sicurezza della propria catena di fornitura nell’ultimo anno, date le sfide che molte aziende hanno dovuto affrontare nella seconda metà della pandemia e oltre, quindi questa non è una grande sorpresa. C’è da chiedersi se Come rifornisca anche il vicino immediato di Manitou, Magni, che ora è il principale concorrente di Manitou nel settore dei movimentatori telescopici a 360 gradi.

READ  L'Italia ha votato: possibili alleanze - come andranno le cose dopo le elezioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto