Italia: Il capo del Refugee Council accusa il governo di miopia

Roma ha annunciato un pacchetto di misure per ridurre l’immigrazione clandestina. Ma questo non farà altro che peggiorare la situazione, dice il capo del Consiglio italiano per i rifugiati, Roberto Zaccaria.

Negli ultimi giorni migliaia di profughi provenienti dalle coste nordafricane sono arrivati ​​via mare all’isola italiana di Lampedusa. Il centro di accoglienza sulla piccola isola tra Tunisia e Malta era talvolta affollato. Anche quest’anno il numero dei richiedenti asilo in Europa è aumentato notevolmente. Secondo il Ministero dell’Interno finora sono stati registrati 129.869 migranti, circa il doppio rispetto all’anno precedente.

Domenica il primo ministro Giorgia Meloni e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen hanno visitato insieme Lampedusa. Von der Leyen ha promesso all’Italia il sostegno all’Unione Europea, promettendo, tra le altre cose, di aumentare la portata dell’agenzia per la protezione delle frontiere Frontex. Il governo populista di destra di Roma ha ora deciso di adottare misure più severe contro l’immigrazione. I militari dovrebbero istituire centri di detenzione speciali per la deportazione. La durata della detenzione è stata aumentata da 12 mesi a un massimo di 18 mesi per dare alle autorità più tempo per esaminare le domande di asilo e, in caso di rifiuto, per consentire l’espulsione direttamente dal carcere.

La Meloni ha fatto dell’inasprimento delle leggi sull’immigrazione la sua questione centrale e chiede la solidarietà dell’UE. Il capo del Consiglio italiano per i rifugiati, Roberto Zaccaria, accusa il governo di miopia. L’Italia potrà aspettarsi il sostegno dell’Unione Europea solo quando l’Italia stessa avrà un sistema capace di procedure di accoglienza, asilo e rimpatrio.

Signor Zakaria, il recente arrivo di navi cariche di rifugiati ha spinto l’Italia ai suoi limiti?
A prima vista, sì. Ma abbiamo numeri molto più alti negli ultimi anni. Non ce ne siamo accorti perché la registrazione funzionava meglio.

READ  offerte con incentivi ed eco-bonus

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto