Gira d’Italia, 14a tappa: Anna sfida Dennis diretto

34,1 km di percorrenza da Canelliano a Valdobbiaden, sullo sfondo dei vigneti di Prosek. Esame per la maglietta rosa “Almeida”, che vuole mantenere un vantaggio su altri nomi famosi, Anna è tra le favorite per la vittoria

14.42 – guadagna Anna

21’42 “13 nel secondo intermedio per Philip Anna, per il 5” 24enne Verban, che attualmente è migliore del compagno di squadra Ineos Rohan Dennis.

14.40 – il primo Dennis

Ottimo tempo per Rohan Dennis, leader ad interim al traguardo di Waldobbiaden con un tempo di 43’06 “39.

Ruda 14.35 è il leader di Tserny

Il ceco Josef Czerny della CCC ha determinato il miglior tempo tra i piloti che erano già arrivati ​​al traguardo, 43’56 “58. Al via un altro tifoso CCC, l’americano Joey Roskopf.

14.29 – Anna ha superato Carboni

In montagna, sulla Moore di Ca ‘del Poggio (quarta categoria GPM), Philippe Anna ha superato Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizan) quando si è avvicinato alla prima misura del tempo situata in cima al Moore. 11’08 “tempo Dennis, 11’07”, tempo di Anna, l’italiana lavora meglio dell’avversario, solo un secondo.

Ruda 14.25 – Dennis

Nella terza formazione intermedia, il leader ad interim è l’australiano Rohan Dennis di Ineas Grenadiers, due volte campione del mondo che vuole una rivincita dopo la sua sconfitta ai Mondiali di Imola.

14.44 – primo Hradek

Il più veloce per la terza volta è Victor Kampenaerts, un belga NTT Pro Cycling. Gran finale per Camille Gradek, miglior tempo al traguardo (45’14 “06) per la Pole CCC. Partito anche Peter Sagan, slovacco Bora-Hansgrohe alla sua prima partecipazione alla Jira, e in questa corsa rosa ha già vinto a Tartarret.

14.02 – Kampenaerty

Dopo 17,1 km nel secondo tempo di prova a Pieve di Saliga, il belga Victor Kampenaerts ha un vantaggio di 10 “sul leader ad interim Matthias Brandle (Alex Dawset secondo a 6”).

13.52 – Brandl in testa

L’austriaco Matthias Brandle della nazione titolare israeliana ha segnato il miglior tempo sul traguardo (45’23”59 una media di 45,083 km / h), diventando così il leader ad interim del tempo. Sul percorso c’è anche lo specialista dei test a tempo Victor Kampenaerts, un NTT Pro Cycling belga. Presto inizierà un altro cronomo, l’australiano Rohan Dennis di Ineas Grenadiers.

13.46 – Ciccone non parte

Sintomi di bronchite per Giulio Cikone, che oggi non partirà all’orologio, il comunicato ufficiale di Trek-Segafredo. Una persona in meno della squadra di Vincenzo Nibali in questa corsa rosa. Queste le parole di Paolo Slongo, storico allenatore di Vincenzo Nibali, visti i tempi e le tappe successive.

13.43 – il terzo intermedio

Matthias Brandle ha fatto registrare il miglior tempo nella terza dimensione del tempo, che si trova sul Col San Martino a 25,1 km dall’inizio del tempo.

13.35 – Caduta di Molan

Sull’asfalto il colombiano Juan Sebastian Molana della squadra UAE “Emirates”, che in curva ha toccato le barriere poste a lato della strada, perdendo l’equilibrio.

13.30 – Demar sul percorso

Al via anche il francese Arnaud Demar (Groupama Fdj), maglia ciclamino, vincitore di quattro tappe e leader della volata in questa corsa rosa.

13.28 – Il primo intermedio

Nel primo periodo il più veloce al momento è l’austriaco Matthias Brandle della Nazione titolare israeliana.

13.20 – Il turno di Dawset

In pista il britannico Alex Dawset, vincitore di questa tappa della Jira con l’arrivo a Vieste e specialista della cronometro (campione nazionale a tempo). Presente al via Lisa Vitotti, campionessa di biathlon e oggi madrina della corsa rosa.

13.44 – Brandl in rotta

30 km al termine della prova per il campione nazionale di cronometro austriaco Matthias Brandle (la startup nazionale di Israele).

13.09 – Spreafico primo italiano

Matteo Spreafica di Winnie-the-Zabrado è il primo italiano a partire.

13.00 – parte di Dybben

Il primo a partire è il britannico Jonathan Dyben del Lato Sudal, ultimo in classifica con 3h09’48 “di ritardo con la maglia rosa. Alle 15.40 la partenza di Vincenzo Nibali, l’ultimo partito primo nella classifica generale di Joao Almeida alle 15.52.

La via

Una tappa del tempo molto impegnativa, sullo sfondo dei vigneti del Prosecco (la scena del vino del Prosecco Superiore). La lunghezza della tappa è di 34,1 km, la quarta categoria è di soli 7 km circa, 1,1 km è del 12,3%, le punte sono del 19% (Mura di Cal del Paggio). La parte successiva è un continuum di saliscendi e curve tra le colline. Gli ultimi 3 km scendono a 400 m dal traguardo, il rettilineo finale – 300 m, 5,5%.

sono grande

La maglia rosa di Joao Almeida (“Decunink Quick-Step”) ha un vantaggio di 40 “su Wilk Kelderman (” Sun “) e di 49” su Pel Bilbao (Bahrain-McLaren). In 1’03 “Domenico Patzov (NTT Pro Cycling), in 1’07” Vincenzo Nibali (Trek Segafredo). Jacob Fuglsang (Astana) è più isolato in 2’26 “.

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