“Dinkenish”: la sonda “Lucy” della NASA visita il primo asteroide

La sonda Lucy della NASA ha visitato il suo primo asteroide. L’agenzia spaziale americana NASA ha dichiarato che mercoledì la sonda ha volato vicino all’asteroide “Dinkenish”, a una distanza di circa 400 chilometri, e ha completato la manovra con successo. Ora ci vorrà circa una settimana per inviare tutti i dati raccolti sulla Terra.

Dinkenish, che ha un diametro inferiore a un chilometro, è il primo di circa 10 asteroidi che la sonda studierà e il sorvolo è principalmente un test per vedere se gli strumenti scientifici a bordo della sonda funzionano. Il loro vero obiettivo sono gli asteroidi di Giove.

“Lucy” è stato lanciato nel 2021 dallo spazioporto di Cape Canaveral, nello stato americano della Florida. La sonda lunga oltre 14 metri, alimentata da carburante e batterie ricaricabili tramite celle solari, mira a sorvolare sette dei cosiddetti Giove troiani: Euribate, Quetta, Polimel, Leuco, Aurus, Patroclo e Menoetius – tutti di loro. Prende il nome dagli eroi dell’antico mito “Iliade” di Omero.

Oggetti dallo spazio: meteorite, meteora, asteroide? Ti spieghiamo le differenze.

29/03/2023 | 09:11 minuti


I Troiani di Giove sono asteroidi che orbitano attorno al Sole nella stessa orbita di Giove, preceduti da uno sciame e seguiti da un altro sciame. Sono considerati “fossili di formazione planetaria”, motivo per cui la NASA spera che la missione fornisca nuove informazioni sulla formazione dei pianeti e del nostro sistema solare.

Inoltre, “Lucy” sarà la prima sonda nella storia dei viaggi spaziali a tornare tre volte nelle vicinanze della Terra per ottenere supporto gravitazionale per il suo viaggio. La missione dovrebbe durare dodici anni e si prevede che Lucy coprirà un totale di circa 6,5 ​​miliardi di chilometri.

READ  Samsung offre smartphone e tablet per le aziende

Il nome della sonda è preso dalla canzone dei Beatles “Lucy In The Sky With Diamonds”. Si dice che sia stato attivato da un dispositivo di registrazione quando i ricercatori scoprirono parti di uno scheletro femminile pre-umano nel Triangolo di Afar in Etiopia nel 1974.

Questa scoperta ha dimostrato per la prima volta che gli antenati degli uomini di oggi erano in grado di camminare in posizione eretta circa tre milioni di anni fa.

Il fossile – e ora la sonda della NASA – è stato soprannominato “Lucy”. Secondo la NASA, la ragione è semplice: “Proprio come il fossile di Lucy ha fornito informazioni uniche sull’evoluzione umana, la missione Lucy promette di rivoluzionare la nostra conoscenza della formazione del pianeta e del sistema solare”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto