Bettina Marks
Soprattutto negli inverni bui, dobbiamo consumare vitamina D attraverso il nostro cibo. Questi alimenti sono particolarmente adatti a questo scopo.
A differenza di molte altre vitamine, il nostro corpo può produrre essa stessa vitamina D. Tuttavia, la radiazione solare è necessaria per questo. Una volta che i raggi UV-B raggiungono la pelle delicata, il corpo inizia a produrre vitamina D.
Spesso sottovalutato: ecco perché la vitamina D è così importante
La vitamina D non è in realtà una vera vitamina, ma piuttosto un ormone essenziale. Il nome scientifico dell’ormone rivela già il valore della vitamina D: kalciferol, in tedesco “Kalkbringer”. L’ormone aiuta a trasportare la calce (calcio) dove è necessaria: ossa e muscoli.
Una carenza grave e cronica di vitamina D può portare a malattie come il rachitismo, l’osteoporosi o l’osteomalacia, tra le altre. La carenza può anche aumentare la suscettibilità alle infezioni.
Tutto quello che devi sapere sulla vitamina D.
La radiazione solare è necessaria per produrre vitamina D.
Quindi è importante reintegrare il tuo equilibrio di vitamina D ancora e ancora. Il nostro corpo può immagazzinare vitamina D. Ma le scorte sono sufficienti solo per pochi mesi.
Ma per prevenire una carenza di vitamina D anche in inverno, dovresti assorbire regolarmente la luce solare quando il tempo è bello. Un buon effetto collaterale: l’aria fresca stimola anche la circolazione.
Questi alimenti contengono vitamina D.
Soprattutto nei mesi bui dell’anno, dobbiamo assumere vitamina D attraverso il nostro cibo. La quantità consigliata è di circa 20 microgrammi al giorno.
I fornitori di vitamina D, ad esempio, includono funghi, uova, avocado e tipi di pesce ad alto contenuto di grassi. Ma il burro e il fegato contengono anche vitamina D. Puoi scoprire quali alimenti coprono le necessità quotidiane degli adulti in questo video:
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