Giro d’Italia, 20a tappa: Ballerini in attacco, gruppo gestisce | diretto

Azienda alpina con un’altitudine di oltre 3.500 metri, 190 km da Alba a Sestriera. L’ultima sollevazione del confronto di grandi nomi davanti al tribunale di Milano

15.10 – sindacati

Wilk Kelderman trova un prezioso alleato in Vincenzo Nibali. Gli uomini degli Sharks tirano fuori una rosa di maglie rosa, che perde 37 ′ ′ di 3 attaccanti.

15.77 – secondo Gpm

Rubia (Movistar) è stata la prima a passare attraverso GPM, interrompendo Ballerina. A poche centinaia di metri dalla navata per Dennis, Jaggen Hart e Hindley. di circa 40 “il vantaggio su Kelderman.

15.12 – 29 km all’arrivo

Vincenzo Nibali restaura un gruppo di maglie rosa. Dennis, Jaggegan Hart e Hindley assorbono nuovamente tutti i fuggitivi. Ho 1:30 “dal vantaggio. Kelderman perde 30” a due Inea e il suo compagno di squadra.

15.09 – la corsa esplode

Ne sono rimasti tre – la stessa della scena di Stelvia. Dennis stabilisce il ritmo per Geogigan Hart, poi Hindley. La maglieria rosa “Calderman” va con “Bilbao”, “Almeida” e “Patzzovi”

15.06 – 30 km all’arrivo

Siamo in salita. Le carte sono confuse. Le ballerine hanno ora un vantaggio di 40 “su Rubio, Gebreigsabie, Seri e Honor. Questi ultimi, compagni di squadra, non tirano. Nel gruppo” Little Rose “Primo Anna e Dennis rompono il gruppo. Fuglsang e Nibali.

14.56 – 34 km all’arrivo

Chimala, Sabrera e Viviani sono impegnati con una grande squadra. Pedalata abile per David Ballerina.

14.54 – 35 km all’arrivo

I tre inseguitori della Ballerina – Maknuli, Bouchard e Fiorelli.

14.51 – 37 km all’arrivo

I seguaci della Ballerina sono stati divisi in due gruppi. Il primo a 40 “, il secondo a 55”. Il gruppo Maglia rosa alle 4:30 “, che ha nuovamente assorbito Arno Demar.

14.47 – Discesa completa

Grande prestazione di David Ballerina (Decavin-Quick-Step), che ha segnato oltre 40 “rispetto agli altri attaccanti in discesa. Il gruppo Maglia rosa a 4:30”.

14.42 – 45 km all’arrivo

Tavolo battistrada e gruppo di discese in maglia. Strada ampia e asciutta. Plotone di grande ritorno, vantaggio di circa 4 ‘. Intorno a Jai ​​Hindley, secondo molti dei più forti in ascesa, c’è grande curiosità. Ascoltiamo la sua opinione.

14.33 – 52 km all’arrivo

Ricordiamo i nomi di 17 protettori: David Balerini, Donetsk Mikel Hanore e il belga Peter Serry (Decavinco-Quick-Step), Andrea Vendrama e il francese Geoffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale), lo sloveno Jan Tratnik (Bahrain-Friedro) CSF-Faizanè), Pole Kamil Malecki (CCC), l’estone Tanel Kangert (EF), il francese Simon Guglielmi (Groupama-FDJ), il britannico Matthew Holmes (Lotto Soudal), l’americano Brandon McNulty (UAE-Emirates) e David Ville Augusta Rubio (Movistar), l’eritreo Amanuel Gebreigzabie, i francesi Julien Bernard e Nicolas Conchi (Trek-Segafredo).

14.28 – 55 km all’arrivo

Anche il Matteo Sobrero (NTT Pro Cycling) è separato dal gruppo battistrada, che dista circa 3 km dal GPM (seconda categoria). 17. Anche il gruppo Maglia rosa è stata una buona scelta. Hanno rinunciato a tutti quei piloti che oggi non hanno ambizioni di successo e classifica generale.

14.21 – 57 km all’arrivo

Siamo in salita, lungo la prima salita verso Sestrier. Ancora una volta separati i tre velocisti puliti presenti tra i battistrada: Cimolai, Viviani e Démare. In testa alla gara restano 18. Ora Ineas Grenadier guida un gruppo di magliette rosa. Puccio davanti, Anna dietro.

14.15 – 60 km all’arrivo

Una persona è rimasta a capo del plotone Maglia Rosa ad Astana. Poi i granatieri Ineos, già schierati, prenderanno il controllo della gara.

14.09 – 65 km all’arrivo

Tornano Demare, Viviani e Chimola. Il gruppo di testa era ancora una volta formato da 21 corridori.

13.59 – 69 km all’arrivo

Oggi la maglia rosa Kelderman dovrà difendersi dagli attacchi degli Ineas Grenadiers, in particolare Tao Geogegan Hart, terzo in classifica, a soli 15 “dall’olandese” Solar Network “. Ascoltiamo David Cassani, capo della nazionale di ciclismo.

13.52 – 71 km all’arrivo

Sembra che i nomi famosi vogliano mantenere chiusa la gara. Sia il gruppo che la scalinata sono in salita, ma la prima salita al Sestrier inizierà a Pragelata, quando l’arrivo sarà di circa 63 km. Intanto, tra i 21 latitanti, inizia la selezione, e Viviani, Demare e Chimola si staccano.

13.38 – 78 al traguardo

5’54 “di vantaggio sulle fughe quando bisogna percorrere 78 km e la strada inizia a salire. Sono 21 i leader: David Ballerini, Dane Mikel Hanore e il belga Peter Serry (Detenink-Quick-Step), Andrea Vendrama e il francese Jeffrey Bouchard (Ag2r La Mondia) , Lo sloveno Jan Tratnik (Bahrain-Merida), Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizane), il polacco Kamil Malecki (CCC), Elijah Viviani (Cofidis), l’estone Tanel Kangert (EF), il francese Arno Demar e il connazionale Simon Gule FDJ), David Chimolai (nazione di partenza israeliana), inglese Matthew Holmes (Lato Sudal), americano Brandon McNulty (EAU), David Villela e spagnolo Einer Augusta Rubio (Movistar), eritreo Amanobel francese, Gabriel Julien Bernard e Nicolas Conchi (Trek-Segafredo).

13.26 – 6’22 “di vantaggio

A 84 km dal traguardo, il 21 ° attaccante ha un margine di 6’22 “dal gruppo delle maglie rosa. La media in gara è di 46,7 km / h. Queste le parole di Matteo Fabbro (Bora – Hansgrohe) prima del via.

13.09 – 94 all’arrivo

6’58 “di vantaggio su 21 battistrada se servono 94 km. Astana Fuglsang ha portato in testa al gruppo con una maglietta rosa. 12 “).

Ore 13.05 – McNulty

Tra gli attaccanti, il miglior piazzamento assoluto in classifica generale – l’americano Brandon McNulty, 14 ° in 33’12 “. Queste le parole del tecnico della Nazionale David Cassani al” Giro “Vincenzo Nibali.

13.00 – gruppo

Capeggiato dal gruppo “Astana” Jacob Fuglsang e “Bahrain-McLaren” Pel Bilbao, entrambi possibili eroi dell’ascesa odierna. Queste le parole della maglietta blu di Ruben Guerrero prima del via.

12.53 – 103 al traguardo

7’14 “di vantaggio su 21 fuggitivi, quando mancano 103 km al traguardo. Si avvicinano le salite, oggi sono di scena tre GPM con un dislivello di oltre 3500 metri.

12.48 – intrusi

Elenco completo dei 21 leader: David Balerini, Mikel Hanore di Donetsk e Peter Seri (Deceuninck-QuickStep) del Belgio, Andrea Vendrama e Jeffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale), lo sloveno Jan Tratnik (Bahrain-Merida), Philippe Flidi ), Il polacco Camille Malecki (CCC), Elijah Viviani (Kofidis), l’estone Tanel Congert (EF), il francese Arno Demare e il connazionale Simon Guglielmi (Groupama-FDJ), David Chimolai (nazione iniziale israeliana), il britannico Matthew Holdou , L’americano Brandon McNulty (Emirati Arabi Uniti), David Villela e lo spagnolo Einer Augusta Rubio (Movistar), l’eritreo Amanuel Gebreigsabie, Matteo Sobera (NTT), i francesi Julien Bernard e Nicolas Conchi (Track-Segafreda). Al traguardo volante di Saluz, Arno Demare è stato il primo a passare in maglietta con un ciclamino davanti alla Ballerina e Vendrama. Il francese rimarrà sicuramente il leader della classifica a punti fino alla fine della Jira.

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12.43 – 21 in fuga

A 111 km dal traguardo 21 corridori corrono con 7’07 “di vantaggio su un gruppo di maglie rosa.

Pioggia e polemiche

La 19a tappa della 103a edizione della Pink Race è stata caratterizzata da polemiche, il percorso è stato accorciato a causa della protesta dei corridori preoccupati per il maltempo. Cherny esulta al traguardo di AstiMentre la classifica generale non è cambiata, Kelderman resta il leader con 12 “di vantaggio su Hindley e 15” su Jagiegan Hart. I big misureranno l’energia residua sulle ascese della penultima fazione fino all’ultimo.

La via

Tappa alpina con un’altitudine di oltre 3.500 metri, 190 km. La tappa “Alba Sestriere” è stata modificata con l’abolizione di “Angel”, “Isoard” e “Mongeineuro”, in alternativa ci sarà una tripla salita al Sestriere. Dopo la tappa di avvicinamento da Alba a Pinerola inizia una lunghissima salita per la prima corsa a Sestrieri (GPM di seconda categoria, non oltrepasserai il traguardo). Discesa a Cesena Torinese per salire al Sestriere via Sauze di Cesena. Quindi tagliamo il traguardo, la prima categoria GPM. Nuova discesa sulla Cesano-Torinese alla seconda prova della ciclo e decollo verso Sestriere (ancora GPM prima categoria).

sono grande

Wilk Kelderman (Sunweb) è primo assoluto con il suo compagno di squadra Jay Hindley in 12 “e Tao Geogegan Hart (Ineos) in 15”. Il primo degli italiani – Vincenzo Nibali, ottavo in 5’47 “.

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