Recentemente, anche l’Italia ha cercato di adottare misure più severe contro gli streamer sportivi illegali. A questo scopo, tra l'altro, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha introdotto una nuova piattaforma. Secondo gli esperti, solo per il calcio italiano la pirateria televisiva causa perdite stimate in 350 milioni di euro l'anno.
La piattaforma antipirateria è stata testata nelle scorse settimane. Fa parte di un pacchetto legislativo approvato dal Parlamento italiano a luglio. Il pacchetto mira a punire penalmente e attraverso sanzioni più severe la pirateria cinematografica, editoriale e sportiva.
Fonti governative affermano che l'economia italiana perde regolarmente 1,7 miliardi di euro a causa delle trasmissioni illegali. A ciò si aggiungeranno 300 milioni di euro di gettito fiscale che aggireranno il fisco e la perdita di circa 10.000 posti di lavoro.