Kovid sostiene lo sport

Kovid sostiene lo sport

Uno dice di essere “cattivo”, l’altro ammette che “ho pianto tanto”: la seconda ondata di Covid-19 si sta diffondendo anche in Italia e, a parte cifre allarmanti, testimonia un contagio che ha raggiunto le vette dello sport italiano. Valentina Rossi è Federico Pellegrini, MotoGP e campioni di nuoto, gli atleti italiani più forti dell’epoca, hanno annunciato il contagio lo stesso giorno, 15 ottobre, che sarà ricordato dal picco del virus per lo sport italiano.

Rossi e Pellegrini hanno deciso di annunciare il loro positivo allo stesso modo: attraverso i social network. Scrive Valentina: “Mi sono svegliata dolorante, poi ho accusato alcune linee di febbre”; Divino in una storia su Instagram che dice: “Ieri sono uscito dalla piscina e ho sentito un forte dolore. Oggi è la risposta alle sbavature ”. La loro preoccupazione comune? Non poter gareggiare: “Sono arrabbiato, dovrò saltare il GP di Aragon”, si lamenta il Dottore; “Volevo tornare a correre, ne avevo bisogno. Anche la stagione è iniziata bene. Finora ho pianto e penso che sia ovvio “, ha ammesso Federico con gli occhi gonfi e arrossati (purtroppo non per il cloro …).

Rossi assicura di aver rispettato scrupolosamente il protocollo, non è uscito di casa appena rientrato da Le Mans, dove ha corso lo scorso fine settimana (cadendo nel primo giro). Pellegrini non dice la stessa cosa, limitandosi ad arrendersi a una quarantena di dieci giorni, “in attesa di capire il lato positivo che ora mi sfugge”. In sostanza, però, il coronavirus, evitando le lacrime di Ibrahimovic e le finte di Cristiano Ronaldo, “trafisse” l’élite dello sport italiano e mondiale, che, viaggiando come se vivesse nell’era precedente al Covid, si espose chiaramente al contagio. Da aggiungere ai conti di oggi anche una flotta di 89 azzurrini (tra atleti, dirigenti e tecnici) che sono in quarantena dopo gli Europei di Poznan per due aspetti positivi e due negativi.

READ  Crans Montana, Svizzera, Italia, Corinne Sutter, Lara Gott Behrami, Sofia Jogia, Federica Brignoni, Country Fencing, Ski World Cup, Ski World Cup, Downhill, Super J, Joanna Hallen, Michel Gissin, Prisca Nofer, Jasmine Fleury, Rachel Cope , Yasmina Sutter, Noemi Kohli, Stephanie Ginal, Elena Cortone, Francesca Marsaglia, Roberta Millisi, Laura Pirovano, Verena Gaslater

Il risultato? Per raggiungere la normalità precoce (troppo presto) lo sport perde i suoi eroi uno per uno. Rossi mancherà almeno un GP, ​​Pellegrini non parteciperà all’ISL di Budapest (da poco nato in Champions League, accanito promotore), Cristiano Ronaldo non sarà in campionato a Crotone e nell’esordio stagionale in Champions League, rischiando di perdere la faccia a faccia con Messi il 28 ottobre (Juventus). Giochi e gareggi per soddisfare la fame di sponsor e televisione: ma questo sport paralizzato dal coronavirus vale ancora i milioni di contratti firmati in “tempo di pace”? Dobbiamo aver paura che prima o poi qualcuno griderà che “il re è nudo” …

Ultimo aggiornamento: 21:14


© LA RIPRODUZIONE È VIETATA

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

MONDOSCINEWS.IT È PARTECIPANTE AL PROGRAMMA ASSOCIATI DI AMAZON SERVICES LLC, UN PROGRAMMA DI PUBBLICITÀ AFFILIATO PROGETTATO PER FORNIRE AI SITI UN MEZZO PER GUADAGNARE TASSE PUBBLICITARIE IN E IN CONNESSIONE CON AMAZON.IT. AMAZON, IL LOGO AMAZON, AMAZONSUPPLY E IL LOGO AMAZONSUPPLY SONO MARCHI DI AMAZON.IT, INC. O LE SUE AFFILIATE. COME ASSOCIATO DI AMAZON, GUADAGNIAMO COMMISSIONI AFFILIATE SUGLI ACQUISTI IDONEI. GRAZIE, AMAZON PER AIUTARCI A PAGARE LE NOSTRE TARIFFE DEL SITO! TUTTE LE IMMAGINI DEL PRODOTTO SONO DI PROPRIETÀ DI AMAZON.IT E DEI SUOI ​​VENDITORI.
Mondo Sci News