Nodo ristoranti costringe il governo a lunghe discussioni con le Regioni e con il Comitato tecnico scientifico. La decisione raggiunta conferma chiusura alle 24. Per bar, pub e altri luoghi previsto a 18 fermate prima della vendita non a tavola. Ancora in discussione un massimo di sei persone per tavolo e multe molto elevate per gli espositori che non rispettano le regole, come le distanze.
Anche deciso rimanere a feste e fiere locali.
Restare aprire la questione relativa a palestre e piscine Fonti del ministero dello Sport raccontano all’Ansa che, come settore, hanno sostenuto costi enormi per adattare le proprie sedi ai protocolli di sicurezza e che nessun dato scientifico condanna malattie epidemiche dovute alla formazione individuale in luoghi controllati.
Dpcm richiederà alla pubblica amministrazione di attrarre personale 75 percento (o 70 percento) del lavoro intelligente e questa regola sarà offerta, come forte raccomandazione, anche alle società private. Il decreto sospende anche l’azione incontri faccia a faccia, invitando aziende, studi professionali e qualsiasi altra categoria di dipendenti a convocare riunioni tramite videoconferenza, limitando al minimo le riunioni in tempo reale.
18 ottobre 2020 (modifica il 18 ottobre 2020 | 15:09)
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