Il dramma dell'Italia ai Mondiali: ora solo un miracolo può aiutare: le nazionali

L'Ungheria ha letteralmente eliminato Tommy Purdeller (a destra) e il Blue Team. ©FISG/Valentina Gallina

È stato un momento clou assoluto, una serata di hockey su ghiaccio da leggere nei libri di storia, se non fosse per questo finale amaro: l'Italia ha perso in modo drammatico la partita più importante di questa Coppa del Mondo di hockey su ghiaccio. Gli ungheresi hanno esultato davanti a 5.400 spettatori nell'Arena dei Mondiali di Bolzano.

Dalla Sparkasse Arena di Bolzano

Da:

Alessandro Foppa

Innumerevoli tifosi in maglia azzurra e circa 1.500 tifosi in viaggio dall'Ungheria hanno trasformato venerdì sera la Sparkasse Arena in un calderone come raramente si era visto prima in una partita casalinga della Nazionale italiana. Tuttavia, improvvisamente si è raffreddato esattamente alle 21:58. In quel momento, Balazs Varga ha segnato la vittoria per 3-2 dell'Ungheria ai supplementari.

Con questo successo l’Ungheria fa un passo da gigante verso il gruppo d’élite. L'Italia, invece, mantiene viva una piccola chance di promozione con un punto.

La Slovenia è cresciuta

La squadra guidata dall'allenatore Mike Pelino dovrà giocare sabato (dalle 16.00 in poi). Notizie sportive-Ticker) sconfigge la Corea del Sud nei tempi regolamentari e allo stesso tempo spera che la Slovenia sconfigga l'Ungheria entro 60 minuti nella partita serale. Il Blue Team deve però sperare nello spirito sportivo degli sloveni, già confermati promossi dopo la sconfitta dell'Italia. Per loro, alla fine, conta solo vincere il torneo.

Questo punto di partenza è l'episodio finale del duello tra Italia e Ungheria, che ha fornito tutti gli ingredienti per un vero thriller. Gli Azzurri hanno giocato con più velocità, tenacia e arguzia che mai in questa Coppa del Mondo. Ma i magiari risposero con gli stessi mezzi. Il risultato? Una lotta che ha tenuto in piedi gli spettatori. Phil Pietroniro e Daniel Frank hanno pareggiato due volte, poi Damian Clara ha effettuato una brillante parata prima che il Blue Team sbagliasse diversi tiri di prim'ordine e l'Ungheria finalmente sferrasse un pugno fortunato.

Un avanti e indietro selvaggio

Ahi, Amorosa Istvan Sofron batte l'italiano Terrance Amorosa con una semplice finta e lancia il disco di rovescio nell'angolo alto corto. Anche il portiere Damian Clara non fa bella figura (31'). 1-0 per gli ungheresi!
Grande sospiro di sollievo Phil Pietroniro calcia in power play e il disco in qualche modo finisce in porta (39'). La Sparkasse Arena trema: l'Italia è di nuovo in gioco!
1.500 ungheresi esultano Gli ungheresi hanno avuto un inizio da sogno nel terzo finale: Akos Mihaly ha colpito il bersaglio nella fessura alta con un tiro schiaffo in porta, ha toccato il difensore italiano Jason Seed e ha segnato l'1-2 (43').
L'allegria di Frank Dopo un rimbalzo, il capitano dell'HCB Daniel Frank si mette dove deve stare un attaccante e assicura l'immediato pareggio (44esimo). I tifosi di Bolzano festeggiano il loro beniamino, che grida la sua gioia al pubblico.
L'amara fine Dan Catenacci e Anthony Salinitri hanno sprecato due grandi occasioni ai supplementari, mentre Balazs Varga ha fatto meglio dall'altra parte. Un minuto prima dello scadere del tempo, segna il 3-2 e colpisce il cuore dell'hockey su ghiaccio italiano.

Italia – Ungheria 2:3 nW

Italia: Clara (Bernardo); Seed-Trivellato, Spornberger-Larkin, Glira-Pietroniro, Amorosa-Insam; Kostner-Marchetti-Frank, Mantenuto-Tommaso De Luca-Frigo, Catenacci-Salinitri-Gazley, Ivan Deluca-Mantinger-Purdeller.
Allenatore: Pelino

Ungheria: Baliz (Horvath); Stipsicz-Hadobas, Kiss-Nilsson, Ortenszky-Garat, Szabo; Varga-Hari-Soffron, Sebok-Papp-Erdely, Nemes-Srpatki-Gallo, Nemeth-Terbocs-Mihaly.
Allenatore: MacAdam

Cancelli: 0:1 Istvan Sofron (30.27), 1:1 Phil Pietroniro (38.56), 1:2 Akos Mihaly (42.35), 2:2 Daniel Frank (43.48), 2:3 Balazs Varga (63.54)

Spettatori: 5.394

Le altre partite di venerdì:

Corea del Sud – Romania 2:3 (clicca qui per il resoconto)
Gol: 0:1 Gliga (14.38), 0:2 Sandor (38.01), 1:2 Shin (43.02), 2:2 Ahn (53.38), 2:3 Peter (55.31 )
Spettatori: 252

Giappone – Slovenia1:3 (clicca qui per il resoconto)
Gol: 0:1 Mehle (3,43), 0:2 Simsic (12,40), 1:2 Nakajima (30,39), 1:3 Drozg (59,32)
Spettatori: 1.750

L'ultima giornata di gara:

Romania – Giappone (sabato, 12:30)
Italia – Corea del Sud (sabato, ore 16)
Ungheria – Slovenia (sabato, ore 19.30)

Pos. squadra Giochi Punti
1. Slovenia 4 9
2. Ungheria 4
– – – – – – – – – –
3. Italia 4 6
4. Romania 4 6
6. Giappone 4 4
7. Corea del Sud 4 3
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