“Le restrizioni alla circolazione dei camion nel Brennero non sono più un problema solo per un particolare settore economico, ma un’emergenza nazionale che grava pesantemente sulla nostra economia”, ha detto in un discorso Amedeo Genidani, presidente di Unatras. Non solo gli spedizionieri italiani sono in perdita, ma di conseguenza l’offerta di merci rallenterà. “La possibilità di una rapida ripresa dell’economia italiana è a rischio se non vengono prese immediatamente le opportune contromisure”, si legge nella lettera.
Geneidani ha lamentato che le autorità austriache avevano sostenuto un test obbligatorio per i camionisti italiani senza consultare l’Italia. I test sono diventati un’altra tassa per i vettori italiani, con sconti da 40 euro.
“Dobbiamo chiederci quali vantaggi trarranno i cittadini europei da questa procedura, perché i test obbligatori nel mezzo di un’epidemia rendono più difficile il transito di alimenti e medicinali di base”, ha detto Genidani. Il capo dell’UNRAS ha lamentato che l’Austria persegue obiettivi politici con il pretesto di proteggere la salute pubblica.