149 km da Alcamo ad Agrigento con due quarte categorie di velocità al minuto, tappa corta con risalita
Ore 13.24 – Cand Van Empel
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Caduta per Van Empel, che ha un problema di catena. L’olandese riesce a tornare rapidamente dagli altri profughi. Al momento il vantaggio dei cinque sul gruppo delle maglie rosa è di 3’40 “, con 132 km al traguardo. Il granatiere Ineas Philip Anna è in testa a tirare fuori il gruppo degli inseguitori.
13.12 – cinque in fuga
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I cinque attaccanti sono il belga Thomas De Gendt (Lato Sudal), gli italiani Matthias Bays (Androni Sidermek) e Alessandro Tanelli (Bardiani, FGC Faizan), il lussemburghese Ben Gastauer (Ag2r La Mondiale) e l’olandese Empez Wetz. Vantaggio di 2’46 “profughi nel gruppo maglia rosa.
13.05 – De Gendt in attacco
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Cinque corridori sono immediatamente fuggiti, tra cui Thomas De Gendt (Lato Sudal).
12.55 – inizio gara
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La band si muove con Alcamo, prima giornata in rosa in carriera di Philip Anna (Ineas Grenadier), che ha trionfato nell’intervallo inaugurale.
La seconda fase
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UN una vittoria insolita per Philip Anne nella serie storica che ha aperto la 103a edizione della Pink Race. La 24enne runner Ineos Grenadiers, campionessa del mondo a tempo, proverà a mantenere la maglia rosa in una quota di alti e bassi completi e con un finale impegnativo.
La via
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La seconda tappa è di 149 chilometri, da Alcamo ad Agrigento con due quarti manche di categoria, la seconda coincide con l’arrivo. La prima parte è ondulata con qualche saliscendi, adatta a chi ha il coraggio di provare a scappare. La seconda parte più veloce, a 4 km dal traguardo, è nella Valle dei Templi, ai piedi della città. Gli ultimi chilometri sono tutti in salita, con una media del 5% con un breve tratto di circa il 9% a 2.500 metri dall’arrivo. La strada per il traguardo è ampia, ben asfaltata, con una serie di brevi rettilinei e mezze curve prima degli ultimi 250 metri.
E preferiti
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Al momento dell’apertura, il britannico Gerant Thomas (Ineas Grenadier) era davanti al connazionale Simon Yates (Mitchellton-Scott) di 26 anni. A 57 anni il russo Alexander Vlasov (Astana), a 1’06 “Vincenzo Nibali (Track-Segafred), a 1’24” Dane Jacob Fuglsang (Astana) e a 1’21 “l’olandese Stephen Kruiswijk (Jumbo-Visma)
4 ottobre 2020 (modifica il 4 ottobre 2020 | 13:29)
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