Gira d’Italia, 18a Tappa: Geogegan Hart e Hindley slegati, Nibali e Almeida divisi | diretto

Tappa alpina 207 km da Pinzola ai Laghi di Cancana, quattro miglia orarie dallo Stelvio, Peak Copy Pink Race

15.02 – Che aumento

Stelvio sta cambiando la situazione. tre restano avanti: Dennis, Geogiant Hart e Hindley. Altri 7 km alla fine della salita. Riprese a O’Connor.

14.59 – 45 km all’arrivo

La moto dell’organizzazione si è schiantata contro una curva del perno. Sembra che il pilota abbia bisogno di aiuto. Kelderman si interrompe.

14.56 – la gara è esplosa

Dennis, Geogen Hart, Kelderman e Hindley sono 35 “dietro O’Connor. Duecento metri – Fuglsang, Nibali e Pel Bilbao. Circa 1” T-shirt e maglietta rosa “Almeida”.

14.53 – Recuperato Pedrera

Solo O’Connor era rimasto davanti. Che ritmo in Sunweb: fa molto male. In questo momento difficile, Almeida era accompagnata da folle di buon auspicio.

14.51 – Ritorno del gruppo

L’olandese Umen fa un passo. Il gruppo sta lentamente recuperando tutti i fuggitivi. Adesso Almeida sta venendo via!

14.47 – Almeida in difficoltà

Maglieria rosa nella parte inferiore della fascia. Non sembra molto buono, ma tiene duro. Anche Mike sta lottando. Patzovi si interruppe.

14.41 – 50 km all’arrivo

1’40 “di vantaggio di O’Connor su un gruppo di maglie rosa, in fondo al quale cavalca Patzovic. Al centro, 55” dietro l’australiano, una rosa di sette inseguitrici, compresa Anna.

14.32 – 55 km all’arrivo

Davanti c’è l’australiano Ben O’Connor, vincitore della tappa di ieri. Terzo giorno consecutivo per il corridore NTT Pro Cycling. De Gendt e Taneli furono assorbiti da un gruppo di maglie rosa che Sunweb tirava sempre.

14.28 – 56 km all’arrivo

Un gruppo di maglie rosa composto da 29 unità. Diego Ulisse si allontana. Ritmo esigente. Raggiunto Dario Cataldo, che faceva parte della fuga originale.

14.15 – l’inizio dell’ascesa

15 profughi sono già sulle prime rampe di Stelvia. Un gruppo di magliette rosa ha accelerato il passo: il suo ritardo è stato di meno di 3 ‘.

14.09 – maglieria rosa

Questo è il giorno della verità per il leader della classifica generale Joao Almeida. Sulle ultime rampe del passo dello Stelvio il corridore “Dekunink-Quick-Step” troverà una bellissima sorpresa, il suo nome sarà scritto sull’asfalto. Opinione di due fan speciali: i genitori venuti dal Portogallo.

14:00 – Sima Kopi

72 km al traguardo. Prima delle prime rampe del passo dello Stelvio i chilometri sono sempre meno: 24,7 km con una pendenza media del 7,5%, massima del 12%.

13.56 – 75 km all’arrivo

Un gruppo di maglieria rosa più allungata. Sunweb e Ineos Grenadiers hanno aumentato il ritmo. Vantaggio sotto i 4 ‘.

13.51 – 77 km all’arrivo

Circa 4’10 “15 profughi hanno un vantaggio su un gruppo di maglie rosa. Circa 10 km sarà il traguardo volante di Proto-Ala-Stelvia. Inizierà la salita al Passo Stelvia.

13.44 – quindici

3’51 “di vantaggio sui gradini quando 80 km al Lago di Cancana. 15 gradini: Fabio Fellin (Astana), Alessandro Tanelli (Bardiani, FGC Faizan), il francese Stefan Rosetta (Cafidis), il portoghese Ruben Guerreira (Ef. Pro Cycling), spagnolo Daniel Navarro (nazione iniziale israeliana), inglese Matthew Holmes e belga Thomas De Gendt (Lato Sudal), spagnolo Antonio Pedrera, connazionale Sergio Sumitte e Dario Catalda (Movistar), sudafricano sudafricano I britannici Ben Swift e Philip Anna (Ineos), l’americano Joseph Dombrowski (Emirati Arabi Uniti).

13.32 – 89 al traguardo

3’44 “di vantaggio su 15 corridori quando 89 mancano al traguardo, 37,8 km / h in media gara. I corridori hanno già affrontato il Passo Carpo Magno (seconda categoria GPM) e l’inedito Castrin / Hofmachdeh Pass (Gpm prima categoria, 8 , 8 km al 9,7%) Stelvia, la cima del Kopi di questa Jira, si avvicina.

13.26 – Pull della rete solare

A capo del gruppo ci sarà una squadra di due personaggi principali di questa razza rosa Hindley e Kelderman. Con queste parole è partito Paolo Slong, allenatore storico di Vincenzo Nibali (Pista-Segafred).

13.21 – 96 km all’arrivo

3’13 “di vantaggio su 15 profughi, quando i laghi di Cancano mancano 96 km. Il primo GP di giornata ha vinto la maglia azzurra di Guerrero, il secondo De Gend davanti al portoghese in maglietta blu, il leader della classifica degli alpinisti. Il pronostico di Faust Masnada sulla tappa odierna.

13.13 – Visconti non è partito

Tendinite al ginocchio destro per Giovanni Visconti, che non ha iniziato a lavorare.

13.08 – intrusi

Quindici leader: Fabio Fellin (Astana), Alessandra Tanelli (Bordiani, FGC Faizane), il francese Stefan Rosetta (Cofidis), il portoghese Ruben Guerreiro (Ef Pro Cycling), lo spagnolo Daniel Navarro (nazione di partenza israeliana Tozaliez Mészétas Dematso) e Brie Gendt (Lato Sudal), lo spagnolo Antonio Pedrera, il connazionale Sergio Sumitte e Dario Catalda (Movistar), il sudafricano Luis Maintes e l’australiano Ben O’Connor (NTT Pro Cycling), i britannici Fianne Ios Swift ).

13.04 – 15 in fuga

Gli intrusi della prima ora 15, 2’30 “hanno un vantaggio su un gruppo di maglie rosa. 106,5 km al traguardo.

La via

Tappa alpina con quota superiore a 5400 m, partenza da Pinzola e arrivo dopo 207 km ai Laghi di Cancana (Parco Nazionale della Stelvia). Partenza in salita dal Passo Campo Carlo Magno (seconda categoria GPM) che porta in Val di Sole, dopo circa 45 km i corridori affronteranno il nuovo Passo Kastrin / Hofmachdejo (prima categoria, 8,8 km al 9,7% ) fino alla Val d’Ultima / Ultental. Una lunga discesa porta alla periferia di Merano, dove si prosegue la salita da Forrest / Forst, entrando in Val Venosta e salendola quasi completamente. Accanto allo Stelvio (2758 m), sul versante più difficile (quasi 25 km, 7,5%, di cui la metà oltre i 2000 m, Sima Copi del Giro). Dopo una lunghissima discesa, la salita finale ai Laghi di Cancana (prima categoria Gpm, 8,7 km al 6,8%). La salita porta alle torri del Frale, a 2 km dall’arrivo. Seguono due brevi gallerie e una breve discesa al Lago della Scala, che corre su strada pianeggiante per circa un chilometro. Gli ultimi 500 metri sono un po ‘più alti – circa il 3,5%.

sono grande

La maglia rosa di Joao Almeida (Deceuninck Quick-Step) ha 17 “di vantaggio su Wilk Kelderman (Sunweb), 2’58” a Jai ​​Hindley (Sunweb) e 2’59 “a Geoghegan Hart (Ineos). Il primo degli italiani è Vincenzo Nibali ( Trek Segafredo), settimo in 3’31 “.

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