LA CAPPELLA VUOTA – Se nelle prossime ore un nuovo giro di diffamazioni a cui saranno sottoposti i rossoblù, non segnala alcuni casi di “falsa positività”, è molto probabile che la partita tra Genoa e Torino venga rinviata a una data successiva, previsto per le 18 di sabato prossimo. Il gruppo di Marana – isolato e impossibilitato ad allenarsi – rischia di essere distrutto e quindi incapace di rappresentare una formazione competitiva. Ma quanto accaduto a Genova potrebbe avere conseguenze importanti a Napoli, dove si teme che possa essersi diffuso il contagio da coronavirus, che contesta anche il big match contro la Juventus domenica sera.
LA LEGA SI INCONTRA – Giocatori Gattus, sceso in campo ieri pomeriggio a Castel Volturno, passeranno il primo turno settimanale di tamponi, che dovrà essere ripetuto venerdì, cioè 48 ore dopo la partita con la Juve. Sulla base di quello che sarà il feedback, sarà chiaro se questo incontro sarà minacciato o meno, uno scenario che potrebbe portare anche alla drastica decisione di Legi di annullare l’intera terza giornata di campionato, approfittando di una sospensione di due settimane delle squadre nazionali. Una situazione in continua evoluzione che sta mettendo alla prova il sistema calcistico, per la prima volta davvero alle prese con la grana del Covid.