Tiémoué Bakayoko (a sinistra) è stato apparentemente insultato dal punto di vista razziale. © ANSA / Roberto Bregani
Dopo gli insulti razzisti nei confronti del professionista milanista Tiémoué Bakayoko, la Federcalcio italiana ha aperto un’inchiesta.
17 settembre 2023
Autore: dpa / leo
I vicecampioni del Milan avevano denunciato alla federazione nazionale l’accaduto della partita di Serie A dello scorso fine settimana. Venerdì ha annunciato che avrebbe indagato sulla Lazio. I tifosi del club della capitale avrebbero insultato il sostituto Bakayoko con cori razzisti nella sconfitta per 2-0 a Milano domenica scorsa.
Gli investigatori ora vogliono visualizzare il materiale video del gioco e i file associati. Dopo l’incidente, il 27enne francese Bakayoko si è rivolto sui social ad “alcuni tifosi della Lazio e ai loro slogan razzisti contro di me e mio fratello Franck Kessie” e ha scritto: “Siamo forti e orgogliosi del nostro colore della pelle. Ho piena fiducia nell’associazione per individuarli”.
Il Torino batte il Sassuolo
Intanto Sassuolo e Torino hanno aperto venerdì la quarta giornata. A Reggio Emilia tutto faceva pensare a lungo al pareggio, solo all’83’ la decisione è stata presa quando Marko Pjaca ha spinto in rete un pallone vicino al palo destro. Poi Gian Marco Ferrari ha avuto una grande occasione per l’1-1 di testa, ma è rimasto bloccato con Vanja Milinkovic-Savic. Così la squadra di Ivan Juric ha festeggiato una vittoria di misura per 1-0.