Smartphone e abbonamento Internet per un anno, in comodato d’uso e gratuito, per tutte le famiglie con un reddito di Isee inferiore a 20mila euro annui: questa è la base del kit per la digitalizzazione, la misura contenuta nel pacchetto cambia manovra, sbarcato sul tavolo dopo revisione degli emendamenti concordato tra il governo e la maggioranza.
Chi avrà uno smartphone
Da un punto di vista burocratico, l’emendamento citato parla chiaro. Per ridurre il digital divide, fenomeno del digital divide, “in via sperimentale” viene fornito un telefono cellulare con connessione “in comodato d’uso per un anno”. In effetti, un simile provvedimento assomiglia molto di più a uno dei tanti consigli per utilizzare favorevolmente i meno abbienti, a cui siamo abituati il capo di Jalarossi.
I beneficiari sono quelle famiglie che non hanno una convenzione per la connessione a Internet e una convenzione per un telefono cellulare. Per poter usufruire di questa disposizione, sarà necessario dotarsi di un sistema di identificazione digitale statale (Spid) “attraverso le Poste italiane o altri fornitori autorizzati di dati di identificazione”, ha detto in una nota.
Requisiti delle applicazioni
L’esecutivo ha stanziato 20 milioni di euro di risorse per fornire il materiale in un kit di digitalizzazione. Il beneficio, sottolinea l’emendamento, è concesso a una sola persona per nucleo familiare: non sappiamo ancora chi e con quali modalità.
Come accennato, quattro requisiti: avere un sistema statale di identità digitale, avere un reddito inferiore a 20mila euro annui e non avere né un contratto per connettersi a Internet né un contratto relativo alla telefonia mobile. Quindi, chi percepisce Reddito di base, tra gli altri bonus forniti dallo Stato, riceverà presto uno smartphone gratuito con connessione internet non meno gratuita.
Soprattutto non secondario: il telefono sarà dotato di Allegato I governativo per poterlo fare partecipare a un rimborso, programma sviluppato dall’esecutivo per premiare i cittadini che effettuano acquisti tramite pagamenti elettronici. Non solo: attraverso la stessa applicazione sarà possibile accedere ad altre iniziative, tra cui a vergognosa ricevuta della lotteria. Infine, i beneficiari riceveranno un abbonamento, sempre gratuito, che consentirà di consultare “due supporti di stampa” o quotidiani online.