Città 42 Palazzi | Nachrichten.at

Vista dall’esterno, non necessariamente una bellezza, conosciuta soprattutto per il suo porto (traghetti), ma Genova è più stimolante all’interno. Il centro storico della città con i suoi 42 palazzi e vicoli tortuosi dovrebbe essere maggiormente al centro dell’attenzione dei visitatori, ad esempio con i suoi numerosi eventi culturali. Nell’ex centro del potere dei Dogi, l’imponente Palazzo Ducale medievale, fino al 20 febbraio si possono ammirare oltre 200 capolavori dell’artista e artista olandese Maurits Cornelis Escher (1898-1972). Questa è una delle mostre personali più grandi e complete dell’olandese, famoso per le sue figure impossibili.

Nella Galleria d’Arte Moderna, poco distante dal centro, è ancora possibile ammirare la galleria di Marino Marini, uno dei più importanti e importanti scultori italiani del secolo scorso, fino al 14 novembre. Situata nel cuore dell’Orto Botanico di Nervi, la galleria profuma di profumi mediterranei ed esotici, e passeggia tra gli enormi alberi e i roseti. Da qui inizia uno dei sentieri più belli della città, intitolato ad Anita Garibaldi: parzialmente scavato nella roccia, si possono percorrere scogliere e baie con vista panoramica sul mare, ville e un castello del XVI secolo.

Una varietà di punti di vista

L’autunno a Genova è anche il tempo delle giornate di Roli. Dal 4 al 10 ottobre apriranno i palazzi e le residenze dell’aristocrazia genovese del Cinquecento, inseriti nella Lista del Patrimonio Culturale dell’UNESCO. All’interno si apre un mondo pieno di collezioni d’arte, mobili storici, marmi e stucchi e affreschi. L’ottobre di quest’anno è dedicato anche a uno dei grandi figli della città, Nicole Paganini. Paganini Genova Festival (4-28 ottobre) propone numerosi eventi tra concerti, appuntamenti gastronomici e visite guidate.

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Inoltre Genova offre molti punti panoramici: al Porto Antico, storica piazza sul mare ridisegnata da Renzo Piano, ci si può immergere nell’acquario di 600 specie diverse, oppure si può prendere l’ascensore fino alla Lanterna, faro costruito nel 1128. Offre anche Un tour dei castelli offre una prospettiva unica della zona circostante. A piedi o con un trenino da Casella si risalgono i forti che tengono d’occhio Genova. Non dimenticare la cultura gastronomica di Genova.

Il capoluogo ligure è la culla del pesto, e lo street food è una forma d’arte. Ogni anno qui vengono prodotte 1.674 tonnellate di focacce in tante forme. Tra le specialità anche le frittelle di mele (frisso), la farinata di farina di ceci e panesa, la polenta anch’essa di farina di ceci e la panra, un tipico semifreddo al gelato di gnocchi.

visitgenua.it

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