E il vento era mortale. E così nel Seal non c’è una seconda manche per la quarta donna-gigante della stagione di Coppa del Mondo, che viene finalmente cancellata, dopo aver cercato di salvare quanto si risparmia con ritardi di mezz’ora, fino a poco prima delle 13.30, Peter Gerdol si è fatto ammettere che non c’era niente da fare dato che anche una partenza ribassata servirà a poco, con raffiche molto forti anche nell’ultima tappa di “Panorama”.
Quindi la gara dovrebbe essere completamente ridisegnata secondo le regole? Sì, dopo la prima ipotesi che domani mattina giocheremo la seconda Febbre, prima dello slalom previsto per il pomeriggio. Il gigante non si troverà in un luogo austriaco, e dovrà essere spostato in calendario, dopo la prima manche, Peter Vlkhov era in testa di 22 centesimi su Marta Basina, 35 – su Michel Gizin e 59 – su Mikaela Shifrin (da Brynion solo ottavo, a 1.11, e Sofia Goja è uscita come Alice Robinson). per la Slovacchia e la stessa Cunea – felicità per gli altri.
Confermato lo slalom di martedì, quando le previsioni del tempo saranno migliori, con il caldo alle 15.15 e alle 18.30. Il piano “B” in stile “Bormio” (la partita di mercoledì 30) non era previsto, lo slalom “Zagabria” è immancabile (3 gennaio) e già in programma per domani verrà salvato.